VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] 34 fu di hl. 922.395, pari al 2,3% della produzione complessiva, per un valore annuo medio di 127.792.000 lire.
Mezzi per distinti, verranno utilizzate a parte.
Grandissima è la varietà dei recipienti da vendemmia. Già fin dai tempi antichi ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] varroniano e il vitruviano, per la ricchezza e la varietà dei dati, illustrati da numerosi disegni o anche da semplici speciale degli organi esterni della faccia, la quale è alta complessivamente dodici labbri, mentre la zona del cuoio capelluto ne ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] ''a ciclo chiuso'', offrendo tuttavia un minimo di varietà planovolumetrica, in numero di ambienti e in finiture.
getto di completamento in opera); esempio di questo sistema è il complesso di viadotti per uno sviluppo di circa 3,6 km sulla strada ...
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AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] poi del prodotto cv, mol = åv; che si presentano con molecole complesse (p. es. benzolo C6 H6, åv = 23,3) si possono la realtà, serve a portare molto ordine nella multiforme varietà della natura, e costituisce una preziosa guida nelle ricerche ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] più perfetta di questa categoria di dimore: una sua varietà si incontra sugli altipiani del Tibet. Gli scarsi ripari . Nei 46 comuni di oltre 100.000 abitanti, su 1000 abitazioni in complesso, 206 avevano 1 o 2 stanze, 303 si componevano di 3, 417 ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] massimo di 25 milioni. Provvisoriamente si può accettare la cifra complessiva di 242 milioni per tutti i musulmani del globo, ricavata per costruzione si conformava alle abitazioni locali, le cui varietà, più che dallo stile vigente e imperante, ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] stesso paese. Tali divergenze derivano logicamente dalla varietà delle circostanze e condizioni sulle quali è considerata non nelle singole e mutevoli sue parti, ma nel suo complesso unitario; si estende pure alle opere accessorie del porto, come ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] età romana, e il tempio tolemaico di Qasr el-Aghuz, oltre al complesso palaziale di Amenhotep iii a Malqata.
Sulla riva destra si trovava il trasferimento nel Sud-Est asiatico dove fu ibridata con varietà locali.
bibliografia
G.S. Hope, J. Golson, ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] Berzelius) alla chimica organica, che per il gran numero e varietà dei suoi composti ha pure portato all'atomistica un valido contributo e più gli elettroni sono prossimi al nucleo. Il complesso di tutti gli elettroni aventi lo stesso numero quantico ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] km. dal centro, vivono ben 33 comuni, con una popolazione complessiva presente al 1931 di 156.500 individui, che aggiunti a quelli di Torino comprende 181 comuni.
La grande varietà morfogeologica si rispecchia nella vita demografica ed economica ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...