VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] , delle quali fu comune l'uso della pietra lavorata con complessa esattezza secondo la funzione di ciascun pezzo. Fra i ritrovati degli edifici quello stesso desiderio di movimento e di varietà di chiaroscuro che fin dall'arte romana aveva tanto ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] che sorge su un'altura in prossimità della costa. Questi complessi non comprendono per ora la fase iniziale della prima età L'antica età del Bronzo della Sicilia mostra una notevole varietà di aspetti culturali, in gran parte contemporanei e compresi ...
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Gli strumenti ottici hanno come scopo di aumentare la potenza visiva dell'occhio per portarla là dove direttamente non potrebbe arrivare, ed utilizzano la proprietà fondamentale dei sistemi ottici, di [...] in tutti i suoi particolari. Nelle lenti composte la varietà dei risultati è tale che non è stato ancora e si trova invece che ρ′ è una funzione di ρ più o meno complessa, ma sviluppabile in serie di potenze. Per i casi pratici lo sviluppo si può ...
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Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] Gli apparati muciferi esistenti nel tallo delle forme più complesse non sono che elementi tubulosi simili ai vasi cribrosi farmacologiche, fra le prime delle quali è assai diffusa quella varietà usata a sofisticare le gelatine di frutta che, non di ...
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(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] impreciso o vanificare il lavoro stesso.
Oltre che dalla varietà di lavorazioni, cui già si è accennato, la e di controllo è più semplice e non richiede, per es., elaborazioni complesse di calcolo con tutte le difficoltà che ne derivano.
Tra i motori ...
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SERIE
Tullio VIOLA
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(XXXI, p. 435)
Serie semplici.
1. - Metodi generali di sommabilità (v. vol. XXXI, p. 439, nn. 10,11). - I) Data una serie arbitraria
ed una matrice Õ = ∥ cmn ∥ ad infinite righe [...] s = 0, 1, 2, ...), i cui termini ars sono numeri reali o complessi, si chiama s. doppia (relativa ad Ā) ciascuno dei due simboli
Se i termini cerchi, ed ha come contorno due porzioni di varietà a 3 dimensioni rappresentati rispettivamente da:
In modo ...
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Classe (chiamata anche dei Batrací) del sottotipo dei Vertebrati, tipo dei Cordati.
Caratteri generali. - Vertebrati muniti tipicamente di quattro arti, composti di braccio (coscia), avambraccio (gamba), [...] La conformazione delle vertebre presenta una grande varietà soprattutto negli stegocefali, nei quali si riscontrano però vero accoppiamento: dopo una serie di evoluzioni più o meno complesse, che possono giungere ad un vero amplesso e che si compiono ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] -genitale, diabete insipido, ecc.) a patogenesi più complessa; qui entrano in discussione la partecipazione diretta o malignità, pur non dando sempre metastasi. Le grandi varietà morfologiche degli elementi neoplastici e la diversità di struttura ...
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È la soluzione di continuo dei tessuti determinata da un corpo vulnerante. La divisione dei tessuti può farsi in modo puntiforme o lineare o irregolare, sicché si hanno le ferite da punta, da taglio e [...] poco estesa, poco densa e di colore variabile, secondo la varietà di polvere; il foro d'uscita si presenta sotto forma di capsule di detti organi, con conseguenti rotture più o meno complesse.
Il numero delle ferite da proiettile di fucile, che nella ...
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. Nei conduttori di seconda classe il passaggio della corrente elettrica non dà luogo soltanto a effetti termici (come nei conduttori di prima classe), ma dà luogo anche a trasporti di materia ponderabile [...] o con sostanze eventualmente presenti nella soluzione.
Questa varietà di casi possibili spiega la difficoltà con la elettrolisi dell'acqua, al fine di realizzare la minima sovratensione complessiva, è rappresentata dall'uso d'un anodo di nichel e ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...