. Cenni storici. - L'a. è un complesso di metodologie e di tecniche che si è sviluppato in seguito e parallelamente all'introduzione di procedimenti atti a ridurre o eliminare l'intervento dell'uomo nel [...] , E da un organo di calcolo molto semplice e C da un organo amplificatore ed esecutore.
In generale la varietà e la complessità degli organi costituenti i blocchi possono risultare notevoli, sia per il numero dei dispositivi impiegati sia per la ...
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LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] una limitata diversità specifica delle principali comunità vegetali e animali. La grande complessità è dovuta alla diversificazione delle componenti biotiche ma anche alla varietà dei cicli di vita delle singole specie e inoltre alla molteplicità di ...
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Nome di parecchie specie di piante costituenti un genere della famiglia delle Amarillidacee, della sottofamiglia delle Agavoidee. Sono caratterizzate dalle foglie generalmente grandi, carnose, disposte [...] di pulque e oltre 2.420.000 ettolitri di tlachique, complessivamente cioè più di 5.060.000 ettolitri di vino di più, di color verde chiaro a verde biancastro a seconda delle varietà, terminate in punta da aculei fortissimi. Le foglie piu vecchie, ...
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(dal gr. βάσις "appoggio, sostegno"; fr. base; sp. base; ted. Basis, Unterlage; ingl. base). -
Architettura. - È una delle tre parti in cui viene distinta la colonna - capitello, fusto, base - e precisamente [...] base già descritta per l'ordine toscano a una di poco più complessa per il dorico; per l'ordine ionico propone o la base agli altri stili all'infuori dei classici, e alle grandissime varietà che si possono noverare per le basi e, più genericamente, ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] si è sviluppata la teoria delle varietà gruppali, cioè delle varietà algebriche dotate di una struttura di ha dimostrato che ogni a. di Lie di dimensione finita sul campo complesso non solo è speciale, ma ammette una rappresentazione fedele in un ...
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LIBIA (A. T., 113-114)
Attilio MORI
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Silvio Zanutto
Il nome di Libia, derivato dalla geografia classica (v. appresso), venne dal geografo F. Minutilli rievocato [...] e da discendenti di schiavi negri nelle regioni più meridionali. In complesso, secondo i dati del censimento del 1931 (cifre provvisorie) la e l'epoca moderna, il nome Libia riappare con varietà di applicazioni, come ad es. presso Leone Africano e ...
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Sostanze secrete dalle cellule viventi, le quali determinano o accelerano in seno alle stesse o fuori speciali reazioni chimiche. Una delle caratteristiche più salienti degli esseri viventi, è la facilità [...] come la presenza di sostanze estranee, la varietà dell'assorbente (Willstätter e Kraut descrivono almeno sei caso per es. dell'amilasi, che probabilmente f0rma con essi un complesso più resistente. Tale è anche il caso dell'invertasi che in presenza ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] questo compito la rete, venendo esposta ripetutamente a una varietà di testi, impara a classificare le parole in del comportamento (algoritmi genetici, vita artificiale, sistemi dinamici complessi) che va al di là della psicologia. L'approccio ...
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Con questo termine s'intende la fuoruscita d'un organo o d'un viscere dalla cavità naturale entro cui esso è normalmente contenuto. Nelle ernie addominali (ernie per antonomasia) un organo dell'addome [...] passaggio di vasi, nervi, cordoni o formazioni più complesse, o sono riferibili a pregresse lesioni violente (traumi, delle tre fossette inguinali a ciascuna delle quali corrisponde una varietà d'ernia. La più frequente è con forame corrispondente ...
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Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] chiaro che ciò favorisce la diffusione di una varietà e molteplicità di risultati, perché ciascun osservatore Norman 1972). In seguito, sono state avanzate altre teorie più complesse come le teorie strutturali (tra cui quella di Winston 1977, ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...