Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] nella reazione, caratterizzate dal fatto che la loro esistenza è limitata alla superficie (‛complessi superficiali').
Sulla superficie di un solido può formarsi una grande varietà di specie. Per esempio, anche una molecola semplice come O2 può dar ...
Leggi Tutto
Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] di fibre di primo ordine, in una grande varietà di condizioni di stimolazione. Il risultato è che
d) Connessioni talamo- e corticocorticali nel sistema nervoso.
È chiaro che il complesso ventrobasale del talamo proietta sia su S I sia su S II, e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] e di aequalitas (uguaglianza). Il circuito c indicava il numero complessivo di casi possibili, l'uguaglianza era espressa da c/2. scopo. A questa varietà dei tipi di artiglieria faceva riscontro nel XV sec. una varietà sterminata di lunghezze, pesi ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] le misure di lunghezza, la ricostruzione è piuttosto complessa e si basa su sistemi proporzionali desunti dai palazzi a questo, ha l'interno diviso in tre compartimenti. Una varietà di pesi piramidali in terracotta è stata individuata in livelli del ...
Leggi Tutto
Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] specie diverse. Si è potuta comprendere parte di questa complessità dimostrando che i recettori adrenergici possono essere distinti in due di tutti i Mammiferi ed è secreto da una grande varietà di tessuti. È probabile che l'NGF venga normalmente ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ' (Viollet-le-Duc, 1854b). Si prospetta dunque un'estrema varietà di impieghi e di scelte che solo si comprende nel quadro al-Mafjar, di Mshattà e di al-Muwaqqar.I c. del complesso di Khirbat al-Mafjar, sorto in prossimità di Gerico nel secondo ...
Leggi Tutto
Oceanografia
EEmer Steemann Nielsen
Henry Charnock
Oceanografia biologica, di Emer Steemann Nielsen
Oceanografia fisica, di Henry Charnock
Oceanografia biologica
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. L'oceanografia [...] e chimiche dell'acqua di mare.
I bacini oceanici contengono una complessa soluzione acquosa di sali; vale la pena di dedicare un po' serie furono registrate fluttuazioni della corrente su una grande varietà di scale. Nel 1970 una serie di 17 ormeggi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] il primo scrittore arabo ad apprezzare e a integrare il complesso delle trattazioni greche ed ellenistiche riguardanti da un lato la qualità intrinseca al corpo mobile, che ammette una varietà di gradi; Anneliese Maier giudicò questo concetto non ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] umana si è imposta alla teoria proprio di fronte alla grande varietà con la quale essa di volta in volta si attua. Così '1 febbraio del 1948 erano ancora nei campi profughi. Nel complesso, le persone che entrarono negli Stati Uniti con il Displaced ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] argomenti alle correnti riformatrici. Una notevole varietà di espressioni caratterizza innanzi tutto la Chiesa di una produzione capace di soddisfare il loro fabbisogno. Tale complesso diritto-dovere, peraltro, non sempre era riconosciuto a una ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...