ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] le nuove terre conquistate agli infedeli sarebbero appartenute alla Santa Sede e che i signori le avrebbero tenute come vassalli "ex parte s. Petri". L'azione politicoreligiosa di Alessandro XI si esplicò con successo fino in Danimarca, in Norvegia ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] : nel caso particolare, Tomasi ricorda come la nonna materna ricevesse amici di casa che erano però anche suoi «vassalli», stante il privilegio anticamente goduto dalla sua famiglia di investire della baronia due persone per ogni generazione (Tomasi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Ludovico di Baviera che da tempo aveva abbandonato il campo del nipote; aveva sciolto dal giuramento di fedeltà i vassalli e lanciato l'interdetto contro le città ghibelline della Toscana, delle Marche e della Lombardia, contro Siena, Pisa, Verona ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] del papa e l'intervento, per quanto occasionale, di legati pontifici resero più difficile la posizione del giovane vassallo. In definitiva, la "soluzione feudale" non si dimostrò un valido strumento per contenere lo stato di endemica belligeranza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] asinus coronatus era molto diffusa, soprattutto in Inghilterra. Infatti i sovrani francesi e inglesi, così come i loro vassalli, diedero abitualmente prova di una buona conoscenza del latino, mentre il grado d'istruzione della piccola nobiltà era ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] a nome di questi. Ma l'incarico che ricevette in primo luogo fu quello di aiutare il cognato nella lotta contro vassalli ribelli. Quando le truppe di Navarra posero l'assedio al castello di Viana, gli assediati fecero un tentativo di sortita durante ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] orientale (15° secolo), la pirateria venne costantemente ed efficacemente organizzata negli Stati barbareschi, cioè gli Stati musulmani vassalli dell’Impero Ottomano che nei secoli dal 16° al 19° si stabilirono in Barberia (Tripolitania, Tunisia ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] VII si dovette impegnare a porre termine allo scisma. Nell'arco di un mese il rapporto tra il papa e il suo vassallo era cambiato completamente e il protetto era diventato il protettore.
Dopo il suo ritorno nel Regno, L. continuò a infrangere la ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] riforme riesce ad ampliare la struttura burocratico-patrimoniale e a imporre un sistema fiscale statale. Per controbilanciare i grandi vassalli viene creata una piccola nobiltà terriera. Sotto Cosroe II (590-628) si ha un'espansione militare cui fa ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] la conoscenza della Natura. Sebbene il flusso fosse prevalentemente dalla Cina a quelli che erano considerati i suoi Stati vassalli ‒ il Giappone, la Corea e il Vietnam ‒ questi possedevano forti tradizioni locali e attinsero all'erudizione cinese in ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...