DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] fu la sua attività nei primi anni del Novecento, a parte qualche collaborazione ad alcuni giornali sociafisti, come La Verità di Messina. Nel 1909 si trasferì in America dove diresse Il Proletario di Filadelfia, il giornale socialista degli emigrati ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] l'altro soggetto. Ovvero il soggetto non ha mai esperienza di oggetti, ma solo di soggetti, e la relazione alla verità non è mai relazione all'oggetto, bensì, grazie all'oggetto, è relazione intersoggettiva. Solo l'ontologismo critico, per il C ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , occorre ora - secondo una'linea additata da Nietzsche e da Michelstaedter - riconoscere la potenza come criterio di verità e fornire all'Io empirico i mezzi virtuali per divenire individuo assoluto. Nel contempo la Fenomenologia rappresenta il ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] veneziane succitate. A questa prima fase della collaborazione del D. con Pico possono inoltre essere attribuite - per la verità senza alcun elemento di ulteriore precisazione circa la data - alcune traduzioni di Averroè. Tra quelle di cui abbiamo ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] con ironia, la figura di "honneste homme", ma talmente aristotelico da promuovere la dottrina dello stagirita a regola unica di ogni verità e d'ogni solido ragionamento, dal momento che il filosofo greco aveva "tout veu et tout dict". E il Montaigne ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] prassi dell'uomo) non gli impedì di passarle al vaglio della critica per coglierne il grado di approssimazione "alla verità e alla dignità". Nascevano così le indagini dedicate dapprima al marxismo e successivamente a quello che egli amava chiamare ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] la campagna ad essi, sotto l'attuale sistema di tributi, non rende affatto e si muoiono di fame. Questa è la dolorosa verità" (I dazi di consumo nella presente crisi e la libera concorrenza, ibid., 1889, fasc. 146; poi estr., Firenze 1889, p. 12 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] dei classici e dei Padri, in una ricerca affannosa e disordinata, deciso a non tralasciare alcuna via che possa condurre alla verità; finalmente in Cosenza un amico gli pone tra mano i primi due libri del De rerum natura di Bernardino Telesio, venuti ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] di B. Cavalieri), in algebra e analisi, e infine in meccanica. Tuttavia nella sua cultura la componente matematica, non veramente approfondita, rimarrà secondaria, tanto che quasi nessuno dei suoi scritti di filosofia naturale, in cui è teorizzata l ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] vertessero su alcuni degli aspetti più irriverenti delle sue opere - peraltro poco ligie a un ossequio più che formale alle verità della Chiesa - quali l'oroscopo di Gesù Cristo e l'encomio di Nerone. Non sembra neppure estraneo alle imputazioni un ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...