MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] una posizione di parità rispetto alla difesa (Di una novella legge organica dell’ordine giudiziario, Firenze 1868). Al vertice dell’ordine giudiziario poneva la Cassazione, che, nelle sue posizioni ultime, avrebbe dovuto essere organo di merito, e ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] le nervature dell’organizzazione del territorio. Il t. aereo fu organizzato in reti imperniate su un sistema di nodi, al cui vertice si disposero gli aeroporti di Londra, New York, Chicago, Honolulu, Tokyo e Singapore. Il t. marittimo si estese anche ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] due maestri, che appare anche più evidente nella fonte di Perugia, dove dalla poligonale vasca compatta e liscia, afforzata ai vertici da grevi fasci di colonnine, improntata, nella sua grandiosità massiccia, allo stile di Nicola, si leva la seconda ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] quelle che non sono se non gli effetti degli abili suggerimenti loro. La macchina amministrativa è organizzata perfettamente; al vertice, il consiglio di stato presieduto dal re, composto dei quattro o cinque ministri in carica; altri organi centrali ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] per il mondo. Ma la Banca d’Italia non sarebbe diventata una grande scuola di personale dirigente se non avesse avuto al vertice, attraverso gli anni, personaggi fuori del comune, da Bonaldo Stringher a Einaudi, da Donato Menichella a Guido Carli e a ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] tecnologico), e così via. Tutte queste dimensioni formano un 'edificio della strategia' (v. Jean, 1997), al cui vertice si trova la 'strategia globale' o 'grande strategia', che negli Stati Uniti viene denominata 'strategia di sicurezza nazionale ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] per riferire sulla conferenza appena conclusa in Francia, non impedì il deterioramento della sua posizione, minata dai mutamenti al vertice dei paesi dell'eredità borgognona, dove, raggiunta Carlo d'Asburgo la maggiore età, era salito al potere il ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] membri di primo rango, viri illustres, e collocato tra i magistri militum e il magister officiorum24. Posto al vertice degli eunuchi di corte, era significativamente influente in ragione delle strette relazioni che intratteneva con l’imperatore, come ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
Pur non potendo giungere a conclusioni generalizzanti, nella disciplina dei servizi pubblici economici sembra affermarsi la spinta comunitaria verso una riduzione al minimo [...] la «miscela» di tutti i possibili concorrenti, quell’unità europea di base che stenta ad essere realizzata al vertice degli Stati appartenenti alla Comunità, ora diventata Unione» e «una procedura per scardinare dal basso le resistenze degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] del governo centrale da presumersi all’occorrenza sensibile alle richieste e segnalazioni provenienti dai propri concittadini.
Al vertice dello Stato si configurava una distinzione netta tra i collaboratori del principe. Un gruppo stabile di senatori ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...