Worms
Città della Germania, nel Land di Renania-Palatinato, sul Reno. L’antica Borbetomagus fu centro celtico; occupata nel sec. 1° a.C. dai vangioni, i romani vi eressero un castellum. Nel sec. 4° vi [...] W. era centro di una contea; nel 10° sec. i vescovi riuscirono ad appropriarsi dei diritti comitali su W., finché l’imperatore Ottone al 18 genn. 1541 tra rappresentanti dei principi cattolici e protestanti, nel tentativo di ricomporre lo scisma ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] 1970). Questa volontà di dialogo all'interno della Chiesa cattolica, con le diverse confessioni cristiane, con le altre cristiani e i non credenti, l'istituzione del sinodo (v.) dei vescovi (che tra il 1967 e il 1977 tenne cinque assemblee) e la ...
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Formula di dissuasione o divieto attenuato («non giova, non conviene») usata dalla Chiesa cattolica romana quando intenda soddisfare ragioni di semplice opportunità. Specificamente con essa fu concretato [...] ’11 giugno 1905, pur non revocando formalmente il divieto, permise l’adito dei cattolici alla vita politica qualora sussistessero circostanze speciali riconosciute dai vescovi; l’ambiguità di questa disposizione consentì, nelle elezioni del 1913, il ...
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Somerset Contea non metropolitana dell’Inghilterra sud-occidentale (3451 km2 con 518.600 ab. nel 2006), che si affaccia a N sul Canale di Bristol. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, mosso da [...] nobili normanni; la corona vi aveva ampi possessi, e così i vescovi di Winchester e di Coutances. Isolato, il S. non partecipò si schierò dalla parte del conte di Northampton, leader dei cattolici, e del partito spagnolo, e conservò la sua posizione ...
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Valtellina Valle della Lombardia, longitudinale rispetto al sistema alpino, incisa dal corso superiore del fiume Adda; costituisce con la valle della Mera la prov. di Sondrio. Corre rettilinea tra le Alpi [...] da Enrico II (1004) al vescovo di Como, fu contesa nell’11° e 12° sec. tra Milano e i vescovi di Como. Nel 1335 Franchino Rusca nuova fede. La dura politica dei commissari spinse i cattolici a una sanguinosa rivolta, il cosiddetto Sacro Macello (15 ...
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Uomo politico (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651 - m. 1716). Scrisse pamphlets contro la politica di corte, ed esercitò l'avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. Assai in vista [...] la difesa da lui assunta dei sette vescovi che avevano fatto istanza a Giacomo II di essere esentati dal leggere dal pulpito, per motivi di coscienza, la sua dichiarazione d'indulgenza nei riguardi dei cattolici (giugno 1688). Ebbe parte notevole nel ...
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Figlio (Ansbach 1522 - Pforzheim 1557) del margravio Casimiro di Brandeburgo-Kulmbach, da ragazzo fu oggetto di influssi sia luterani che cattolici; abile guerriero, sostenne dapprima Carlo V, e fu fatto [...] poi si rivolse contro di lui, appoggiando la Francia e i principi luterani tedeschi, occupando e saccheggiando le terre dei vescovi di Bamberga, Würzburg, Worms, Magonza e Treviri (1552). Carlo V lo riguadagnò a sé, ma A. fu battuto a Sievershausen ...
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Nipote (m. 496) del re Unnerico, salì al trono nel 484, alla morte dello zio. Fautore d'una politica di ravvicinamento ai cattolici, mitigò prima la persecuzione, aprendo poi, nel 494, le chiese cattoliche [...] e richiamando i vescovi. Combatté i Mauri e tentò senza successo di ricuperare la Sicilia. Nonostante l'intolleranza dimostrata nei confronti di Draconzio (v.), G. si rese in generale benemerito della cultura, come mostrano l'apertura di una scuola a ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] paese all'epoca del dominio romano: si trova infatti un vescovo bretone Eborio che partecipa al concilio di Arles (314). Ma altre parti del nord per opera di varie grandi famiglie cattoliche per ottenere la liberazione di Maria Stuarda e il suo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 1622) e Giulio, che entrò tra i benedettini e fu poi vescovo di Novara. L'Odescalchi studiò presso il collegio gesuitico di Como, e . Su 128.000.000 di abitanti, 74.700.000 erano i cattolici, 27.000.000 gli scismatici e 23.600.000 i protestanti. ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...