DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] successo delle sue opere, occupò la carica di esaminatore dei vescovi sotto i pontificati di Urbano VIII, Innocenzo X e Alessandro VII l'autorità, pro e contro, dei più illustri teologi cattolici, rendendo così la soluzione probabile sia in un senso ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] del rispetto degli equilibri creatisi tra le confessioni dominanti e i cattolici.
L'esordio fu felice, poiché il G. seppe affrontare maturata nei Paesi Bassi austriaci, di quella dei Vescovi e regolari, della Concistoriale, delle Indulgenze e sacre ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] cuius regio eius et religio», che per altro riguardava solo cattolici e luterani) o i simili accordi ricercati precariamente in Francia , per dimostrare che alla successione materiale dei vescovi si contrappone una successione della verità, che in ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] parte della sua attività a regolare la situazione dei cattolici della Slesia, cercando di contemperare i contrastanti interessi Choiseul e vertenti sul delicatissimo problema dei rapporti fra i vescovi francesi, il sovrano ed il papa. Presto, però, ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] posizione gli avrebbe in seguito precluso la nomina a vescovo.
Nell'aprile del 1848 il G. fondò a nazionale, III, Milano 1933, pp. 203 s.; A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica…, Città del Vaticano 1977, pp. 289, 319, 322; R. Bonghi - G. ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] a Roma per la riconciliazione della S. Sede con i vescovi olandesi. Tre anni più tardi si trasferì a Genova, Sempre nel 1785 intervenne anche sul problema della comunione degli Armeni cattolici con quelli scismatici.
Con un Voto del 15 dic. ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] difese con molto zelo e acriticamente le direttive ufficiali dell'autorità ecclesiastica riguardo il movimento cattolico laicale, concepito sotto la diretta dipendenza dei vescovi anche in materia politica. E ciò in un momento che vedeva profilarsi l ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] della regione(1884-1904), in Boll. dell'Arch. del movim. sociale cattol. in Italia, VII (1972), pp. 66-92; Id., Azione cattol., azionesociale e azione polit. nel pensiero dei vescovi veneti dal 1904 all'avvento del fascismo,ibid., VIII (1973), pp ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] frequenza fu resa obbligatoria per il clero, e alle nomine dei vescovi - si rese necessario riprendere le trattative. Il C. fu venne raggiunto un compromesso che permetteva l'attività della Chiesa cattolica in Olanda.
Dall'Aia il C. si recò a ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] Immunità ecclesiastica, di Propaganda Fide, dell'Esame dei vescovi in sacri canoni, della Correzione dei libri della 1968), pp. 196, 207, 209, 213, 216, 247; G. Pignatelli, La propaganda cattol. a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 280-84; G. ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...