COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] , dopo che il vescovo Antonio Bettini ebbe rilasciato la necessaria lettera di conferma (ibid., pp. 204, 207 s.). Il 14 ottobre il papa Sisto IV ordinò al C., sotto minaccia di scomunica, di accettare l'ufficio di arbitro tra Firenze e Siena in una ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] fra C. e la Sede apostolica che, dopo il capitolo, diFirenze, si fecero molto stretti: molto probabilmente la comune origine regionale Il 28 maggio successivo scrisse al vescovodi Ratisbona, Enrico di Roteneck, per ringraziarlo della benevolenza ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 1469 egli ricopriva la carica di "scrittore" di Leonardo Dati, vescovodi Massa; nel novembre, essendo caduto , a cura di P. Villari, Firenze 1876, II, p. 369; III, p. 234; D. Dorio, Historia della fam. Trinci signori di Foligno e di altre nobili d ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di Pisa. Ancora a Firenze proseguì gli studi di filosofia e dal 1550, dopo la morte del padre, frequentò l'Università di nome dello storico oratoriano Cesare Baronio come vescovodi Senigallia: il rifiuto di entrambi lo indusse a rinunciare ai suoi ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV, Firenze 1968, pp. 417 s., 422 n., 425 n., 426 n.; A. Sartoretto, Cronotassi dei vescovidi Treviso (569-1564), Treviso 1969, pp. 123-130; L. Pesce, Ludovico Barbo ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] . M., Milano 1953; P. Paschini, Storia del Friuli, II, Udine 1954, p. 376; G. Alberigo, I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad ind.; J.C. Giner, Die religiöse Lage im Bistum Brixen unter Fürstbischof Kardinal Christoph ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] loro dignità.
Passando da Bologna arrivarono il 17 marzo 1419 a Firenze, allora sede della Curia, dove furono accolti con tutti gli destinato a quest'ufficio suo nipote. Marco Condulmer, vescovodi Avignone (21 genn. 1432). Gli Avignonesi non erano ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovodi Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708 ducale di Vigevano..., in Studi Bramanteschi… 1970, Roma 1974, pp. 219 s.; D. Pastine, J. C.: probabilismo ed enciclopedia, Firenze ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] ; a convalida di questa affermazione produsse una dichiarazione di Agostino Valier, vescovodi Verona.
Il ms. Cicogna 1008 (Annali veneti, 1587, maggio); Arch. di Stato diFirenze, Filza medicea 5085 (una relazione da Venezia secondo la quale ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] e con l'ambasciatore francese L.G. de Guérapin de Vauréal vescovodi Rennes, ma, specie dopo il 1746, con i Ducati occupati , Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, ad Indicem; E. Appolis, Entre jansenistes et ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...