Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Capodimonte e Colli Aminei; l’espansione edilizia si estese anche alle zone collinari come a Posillipo e fino alle pendici del Vesuvio, e poi al Rione Carità, a Pianura e Soccavo.
Nel 1961 iniziò la progettazione per le Aree di sviluppo industriale ...
Leggi Tutto
Antica denominazione del minerale lazurite; attualmente è usata per indicare un’associazione di vari minerali del gruppo della sodalite, in cui prevale la lazurite e comprendente calcite, pirosseni, anfiboli, [...] Bajkal, in Tibet, Iran, Cina; in piccole quantità, allo stato terroso, è stato rinvenuto in alcuni proietti del Vesuvio e dei Colli Albani.
Conosciuto sin dall’antichità, era usato come medicinale e amuleto contro diverse malattie; attualmente gli ...
Leggi Tutto
MALLADRITE
Maria Piazza
Minerale costituito da fluosilicato di sodio (Na2SiF6) che si presenta in piccoli cristalli prismatici esagonali di solito senza facce terminali, talvolta con la bipiramide esagonale [...] di una lava fresca di Torre del Greco, dipoi in cristalli naturali con hieratite (K2SiF6 cubica) e avogadroite prodotto in due fumarole con HCl e H2S e SO2 di una lava del Vesuvio.
Nome in onore di Alessandro Malladra, direttore dell'Osservatorio ...
Leggi Tutto
LACROIX, Alfred
Mineralogista francese, nato a Maçon il 4 febbraio 1863, direttore della sezione di mineralogia del Muséum national d'histoire naturelle e segretario perpetuo dell'Académie des sciences. [...] Pelée après ses éruptions, Parigi 1908; Minéralogie de la France et des ses colonies (voll. 4 e un supplemento, Parigi 1893-1910); Minéralogie de Madagascar (voll. 3, Parigi 1921-23). Numerosi lavori trattano dei prodotti delle eruzioni del Vesuvio. ...
Leggi Tutto
Deci
Maria Cristina Figorilli
«I dua Deci», Publio Decio Mure e il figlio omonimo, sono citati in coppia da M. in Discorsi III i 28, accanto ad altri personaggi dell’antica Roma, come eroi le cui azioni [...] con il collega Tito Manlio Torquato in Discorsi II xvi 2, 5 e 8 per la vittoria campale, alle falde del Vesuvio, sui Latini. Qui M. (che cita esplicitamente Livio VIII vi-x) accenna alla morte volontaria di Decio, immolatosi per propiziare gli ...
Leggi Tutto
COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] d'oro (coll. privata; Di Carpegna, 1958) datato 1649; Il martirio di s. Gennaro e L'eruzione del Vesuvio del 1631 (Vienna, Kunsthistorisches Museum), su rame, provenienti dalla collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, databili probabilmente tra ...
Leggi Tutto
NEOZOICA, ERA o Gruppo Neozoico
Ardito Desio
Questo termine (dal gr. νέος "nuovo" e ζῶον "animale", ossia "era degli animali nuovi") è usato in geologia per indicare la più recente fra le maggiori suddivisioni [...] meridionale datano dal Neozoico gli apparati vulcanici dell'Epomeo d'Ischia, delle Isole Flegree, dei Campi Flegrei e del Vesuvio. Nella Lucania va ricordato il Vulture e nella regione insulare i gruppi delle isole Ponza e delle Isole Eolie con ...
Leggi Tutto
FLEGREI, Campi
F. Ceci
Territorio vulcanico della Campania settentrionale costiera, attualmente limitato a S dal golfo di Pozzuoli e da Capo Miseno, a Ν dalla piana e dal canale di Quarto; con essi [...] (Strab., V, 4,4; Plin., Nat. hist., III, 61; XVIII, 111), sia, in un'accezione più ampia, il territorio compreso tra il Vesuvio e il Volturno (Diod. Sic., IV, 21,5; V, 71,3; Pol., II, 17; III, 91), equivalente al territorio controllato in età greca ...
Leggi Tutto
K3Na (SO4)2, spesso contenente in soluzione solida Na2SO4. Sistema trigonale, classe scalenoedrica, a : c = 1 : 1,2839. Forme più comuni: {0001}, {10−10}, {10−11}, {10−12} ecc. Abito romboedrico o tabulare, [...] 3-3,5. Peso specifico 2,63 − 2,66. Colore bianco, talvolta azzurro o verde per impurità. Trasparente o translucido. Trovasi nei giacimenti di salgemma, a Racalmuto (Agrigento), a Stassfurt e, come prodotto di sublimazione, al Vesuvio e all'Etna. ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Giuseppe
Daria Borghese
Figlio di Filippo e fratello di Francesco e Gregorio, nacque a Roma intorno al 1750. Scarsi i dati biografici: è citato dalle fonti come pittore paesista di merito assai [...] A. Téniers e F. de Moucheron. Donò all'Accademia di San Pietroburgo un suo dipinto raffigurante una Veduta dell'eruzione del Vesuvio.
Non si hanno notizie certe su dove trascorse gli anni dal 1799 al 1811: appare probabile che si sia recato a Parigi ...
Leggi Tutto
vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...