Sarno Fiume della Campania (24 km), alimentato essenzialmente dalle numerose sorgenti che sgorgano lungo il margine orientale dei Monti Picentini; il suo corso attraversa longitudinalmente, dandole il [...] nome, la breve, fertilissima pianura costiera chiusa fra il Vesuvio e i monti della Penisola Sorrentina. ...
Leggi Tutto
In geografia, r. corallini, formazioni coralline che seguono il contorno degli scogli sottomarini e delle coste dei mari caldi; r. vulcanico, la parte più o meno conservata che rimane da un attivo cono [...] vulcanico, derivante dallo sprofondamento di una caldera. L’esempio più noto è quello del Vesuvio, che è compreso in un r. formato dal Monte Somma. ...
Leggi Tutto
VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] più frequenti sono i risvegli, meno intensa è l'attività; più lunghe sono le pause e più violenti i risvegli. L'Etna e il Vesuvio si trovano in questa fase; 3. fase di lunga pausa e di susseguente parossismo esplosivo. Col nome di parossismo, G. I. P ...
Leggi Tutto
(o Preappennino) Serie di rilievi che si elevano, sia sul versante tirrenico sia su quello adriatico, in margine alla catena appenninica, ma, da essa isolati, se ne diversificano per formazione. Appartengono [...] vulcanici estinti dell’Amiata (1734 m), dei Volsini, Cimini, Sabatini e i Monti della Tolfa; il Vulcano Laziale, quello di Roccamonfina, il Vesuvio e i rilievi dei Campi Flegrei. Formano l’A. adriatico il Gargano, le Murge e i rilievi del Salento. ...
Leggi Tutto
STABIA (XXXII, p. 432)
Amedeo Maiuri
Gli scavi più recenti hanno confermato che la Stabiae romana, risorta sulle rovine dell'antica città osco-sannita distrutta da Silla il 30 aprile 89 a. C., sorgeva [...] perché la terrazza su cui risorse l'abitato romano non è che un banco tufaceo formato dalle ceneri proiettate dal Vesuvio in età preistorica, solidificatosi in altura e pianoro (collina di Varano) e profondamente eroso dalle acque torrentizie (Cupa S ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Capodimonte e Colli Aminei; l’espansione edilizia si estese anche alle zone collinari come a Posillipo e fino alle pendici del Vesuvio, e poi al Rione Carità, a Pianura e Soccavo.
Nel 1961 iniziò la progettazione per le Aree di sviluppo industriale ...
Leggi Tutto
Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] sezione litoranea, per lo più pianeggiante, inframmezzata da rilievi montuosi d’origine vulcanica (Campi Flegrei e Somma-Vesuvio) o d’origine sedimentaria (Massico e Lattari), e una sezione interna, alquanto accidentata, sebbene interrotta da zone ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] viaggi fatti in diverse parti della Toscana, 6 voll., Firenze 1751-1754.
G.M. Della Torre, Storia e fenomeni del Vesuvio, Napoli 1755.
G. Arduino, Saggio fisico-mineralogico di lythogonia e orognosia, Siena 1774.
J. Strange, De’ monti colonnari e d ...
Leggi Tutto
Stretta penisola dell’Inghilterra meridionale, che si protende nella Manica tra l’ampia insenatura della Lyme Bay a O e la Baia di Weymouth a E; il Banco Chesil (26 km di lunghezza), costituito da sabbie [...] a contorno esagonale, incolori e a lucentezza madreperlacea, è stato trovato in rocce di contatto di tipo larnite-spurrite a Scawt Hill, contea di Antrim, Irlanda, oltre che come prodotto fumarolico, polverulento, di colore giallo, sul Vesuvio. ...
Leggi Tutto
PARCHI NATURALI
Longino Contoli
Luciana Migliore
Ester Capuzzo
(v. parchi nazionali, XXVI, p. 316; App. IV, II, p. 734)
Parchi nazionali, regionali e provinciali in Italia. - Sino all'ultimo decennio, [...] Dolomiti Bellunesi (∼31.000 ha), Cilento e Vallo di Diano, Gargano, Gran Sasso e M. della Laga, Maiella, Val Grande, Vesuvio, gli ultimi in fase di perimetrazione.
Tra i parchi regionali e provinciali sono qui di seguito elencati quelli più rilevanti ...
Leggi Tutto
vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...