La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] molte cose erano prive di nome, e per citarle bisognava indicarle col dito. Tutti gli anni, verso il mese di marzo, sente il secondo, impetuoso, assalto del vento, che ora con potenza ciclonica strappa via porte e finestre e sradica perfino le ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] canne con i loro piumacci mossi dal vento, i papiri che si incurvano qua e ellenistica. Più tardi, viavia che questi centri inaridiscono liberata: E. Pfuhl, op. cit. in bibl., fig. 723. Pitture col volo di Icaro: E. Pfuhl, op. cit., fig. 722 a; G ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Chiesa, gli intransigenti andarono viavia elaborando, anche con un non poteva essere cancellata dal vento impetuoso di una rivoluzione politico- deve pensare che in materia di religione possa col tempo, anche dopo il Vangelo, abbandonarsi a ...
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Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] , la pernice grigia può deporne fino a venti, e le nostre galline meritano il primo animali. Il serpente li stordisce col veleno e poi li inghiotte tutti libero e riesce a memorizzare gli odori che viavia giungono a lui lungo il percorso. Sente il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] da una copia se ne ricava un’altra e così via.
La legge veneziana del 1474, il cui originale è il moto perpetuo e cioè «senza acqua, vento, homini et cavalli […] con un continuo moto espresse […] onde possa col continuato successo del medesimo ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] ma infine si misero per caso in movimento. Il vento soffiò con la sua violenza, e ogni elemento strisciò katholikòs (era questo il titolo col quale, a partire dal V testimoni gli dèi, credo di aver preso una via più breve di te verso la virtù. (Hadot ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] una grave crisi da imputare in via principale allo spostamento dei traffici docenti graditi al regime. Il vento cominciò a cambiare direzione con molto ambigua, tant’è vero che si sentì la necessità col r.d. del 26 novembre 1903 di decretare che, « ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] granellini presi dal fiore precedente, e così via. Altre volte, invece, è il vento che trasporta il polline da un fiore ciclo che si ripete ogni giorno, finché il fiore è vitale. Poi, col passare del tempo, il fiore comincia ad appassire e si apre un ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] spiranti labiodentali, per es. (e cigola per vento che va via, If XIII 42), o dentali, le quali lunghesso mare ancora, / come gente che pensa a suo cammino, / che va col cuore e col corpo dimora, e ancora IV 31-33 Noi salavam per entro 'l sasso rotto ...
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per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] 112, 113, 115); un vasel, ch'ad ogni vento / per mare andasse (Rime LII 4); io son fuggito del monton privati féne, " col coraggio e col senno astuto ".
Fanno parte là dove sofferto / fu per ciascun di tòrre via Fiorenza (X 92); Non son li editti ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non è del tutto chiara]. – 1. Avverbio che...