Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] salma del pontefice lasciava Valence l'11 gennaio e raggiungeva Roma via mare; le solenni esequie si svolsero a S. Pietro il , Gregorio Barnaba Chiaramonti (1782-1784), "Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d'Arte", 11-2, 1931-32, pp. ...
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Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] caddero sulla città universitaria e sulla stazione Tiburtina.
Queste distruzioni provocarono, in numerose dopo da Venezia. A Napoli e Catania la diminuzione dei residenti ha preso il via nel 1970, a Milano nel 1972, a Bologna nel 1974, a Torino e ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] spoglia di Francesco d'Assisi. F. non parlava mai per via della sua facilità nel commuoversi; nel 1589, dopo una Monumenta spectantia ad praedicationem ecclesiae s. Ph. N. in civitate Tiburtina;Arch. segr. Vaticano, Segr. brevi, 82; ibid., 476, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] S. Angelo. Vacato infine il titolo di S. Maria in via Lata, ne entrò in possesso il 19 dic. 1583.
Nel 1923-1930, ad Indices; V. Pacifici, L. d'E., in Atti e mem. della Società Tiburtina di storia e d'arte (1929-1930), pp. 3-128; XI-XII (1931-32), pp. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e l'Impero era aumentata costantemente, sfociando in aperta ostilità per via della questione di Parma e Piacenza. L'E. partì da Adriana; Id., Descrittione della superba et magnificentissima Villa Tiburtina Hadriana ... ; V. Cartari, Imagini de i Dei ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] R. L. e i Lanciani di Montecelio, in Atti e memorie della Società tiburtina di storia e d'arte, LXVI (1993), pp. 165-177; L. , ad ind.; M.P. Muzzioli, I lavori per la via Nazionale e il Diribitorio, in Riv. dell'Istituto nazionale di archeologia ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] statue, tra le quali il Re David e le Sibille Tiburtina ed Eritrea; accolta da Pope-Hennessy (1985) e da altri DE PISIS» che ne attesta la pertinenza allo scultore, evidente anche per via stilistica, anche se i modi di Nino appaiono un po’ stanchi. ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] le ho trovate, né nella sibilla Eritrea, né nella sibilla Tiburtina. Non ho letto gli scritti delle altre; infatti le sibille Innocenzo III a proposito del re di Francia, era già sulla via di non riconoscere alcun superior sopra di sé e, quindi, di ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] le tre figlie, Olimpia, Genoeffa e Veronica, in via della Croce, dove rimase fino alla morte. Nello stesso C. M. architetto di S. Pietro in Vaticano, in Atti e memorie della Soc. tiburtina di storia e di arte, XXII-XXIII (1942-43), pp. 233-256; R. ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] nel 1602.
Al momento della morte il D. viveva in via del Corso. L'inventario delle sue proprietà dimostra chiaramente che la mano del D. nelle Sibille di Loreto, in particolare nella Tiburtina, nella Delfica e nella Pontina, ma anche nella Eritrea e ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
collatino
agg. [dal lat. Collatinus]. – Di Collazia, abitante o nativo di Collazia (lat. Collatia), antichissima città del Lazio, circa 15 km a est di Roma, decaduta già in età repubblicana: via Collatina, antica via romana che, distaccandosi...