AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] Maria nel 1862-1875.
Bibl.:
Fonti. - V. DeVit, Totius latinitatis Onomasticon, Prato 1859; U. Pasqui, San Francesco di Arezzo, Roma 1960; M. Lisner, Der romanische Kruzifixus in S. Vincenzo a Torri bei Florenz, Pantheon, n.s., 19, 1961, pp. 196-203; ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] raccolte dagli eruditi del Rinascimento, come per esempio, Vincenzo Cartari nel suo volume Immagini degli dèi degli come fonte della paideia greca (Plat., Rep., 6o6 e; Pseudo Plut., Devit. et poes. Hom., 1073 c ss.). Mai l'arte greca andò oltre ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] S. Mamolo a porta Pratello, Antonio di Vincenzo ancora nel 1384. Ma anche chiese già fondate Serra Desfilis, Matteo Gattapone, arquitecto del Colegio de España (in corso di stampa).A.M. Matteucci Gratiani (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 21-2) e la Disputa ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] testimonia un codice oggi a Londra (BL, Cott. Vit. C.III). Il miniatore, che la replicò da Cantimpré, Alberto Magno e Vincenzo di Beauvais; nel 1422 la uscito a Magonza nel 1484, o il Tractatus de virtutibus herbarum, pubblicato a Vicenza nel 1499. ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] si trovavano le reliquie di s. Vincenzo, raggiunse grande splendore sotto i Visigoti, sec. 10°, ora a Madrid (Bibl. Nac., Vit. 13-1).
In A. non si trovano a esso si ergeva il baño real con la sala de las camas all'ingresso e, a imitazione delle terme ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] per es. il fonte battesimale di Saint-Barthélemy a Liegi di Renier de Huy del 1107-1118; Squilbeck, 1966-1967, fig. 20), di Gesù nel Benedizionale realizzato a San Vincenzo a Volturno nel sec. 10° (Roma, 12° (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 36-2, c. 212v), ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] , datata fra il 1428 e il 1434. "De mare bestia" (Ap. 13, 1): manoscritto di Beato, Madrid, Bibl. Nac., Vit. 14-2, c. 191v, datato 1047; 1969); Vincenzo Ferrer, De fine mundi, Nürnberg 1484; Determinatio Fratris Michaelis Francisci de Insulis Sacre ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Bibbia di Jean de Papeleu (Parigi, Ars., 5059), datata 1317, dallo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais (Leida Bibl. Capitolare, A 2), il Decretum Gratiani (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 21.2), i quattro fogli delle Decretali (New York, Pierp. ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Skilitze (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 26-2; Grabar, Manoussacas, du baptême: l'évêque, la ville et la campagne. Le cas de la Syrie, "Actes du XIe Congrès International d'Archéologie Chrétienne, Lyon della chiesa di S. Vincenzo a Galliano, presso Cantù, ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] 23, 37, GCS, XXXVIII, 1913, p. 51; Agostino, De civ. Dei, XV, 23, 4, PL, XLI, coll , come lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais (m. 1256) ca.) e dalla Bibbia di Avila (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 15-l, c. 350r, sec. 12°-13°). Il Descensus ...
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