ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] sedurre, Bernardo Dovizi da Bibbiena, che si definiva giocosamente suo "moccicone", Vincenzo Calmeta, Fabrizio e Vittoria Colonna, Jacopo d'Atri, Jacopo Sannazzaro e Giovanni Pontano di cui si guadagnò il plauso per aver fatto rivalutare a Mantova la ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] una difficoltà che la ritardò di molto. Vincenzo Viviani, ex alunno di Galileo e matematico della corte medicea mendis repurgata" a cui si aggiunsero successivamente le dissertazioni diGiovanni Bernoulli, De motu muscolorum e De effervescentia et ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] espunti i passi incriminati, venne comunque pubblicata per i tipi diGiovanni Calleoni (Venezia 1638) e venduta con successo dai librai 1640), troviamo religiosi quali Vincenzo Noghera, teologo del cardinal legato di Bologna Giulio Sacchetti, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , sostituito poi da Vincenzo Maranghi nel 1988.
Nondimeno Cuccia mantenne la medesima funzione di effettiva leadership della banca da Banca Intesa diGiovanni Bazoli, e la partecipazione in tono minore alle operazioni di privatizzazione delle imprese ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] nel palazzo diGiovanni Maria de' Bardi, conte di Vernio, mecenate dalla vasta cultura umanistica, poeta e compositore di musica). Il tredicenne, disponeva già di un'ottima voce. In un primo tempo il duca Vincenzo Gonzaga aveva deciso di farla stare a ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] de Brissia" (Vincenzo Foppa) nella restaurata sala dei deputati dell'Opera del duomo (Annali, 1880, p. 165), ma di questi lavori non esiste Brant, orna il Virgilio, Opera Omnia diGiovanni Grüninger (Strasburgo 1502): volume che ebbe grande ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , che, iniziata a Pisa nel 1800 a cura diGiovanni Rosini, fu conclusa nel 1813, in quaranta volumi . di M. C., Firenze 1880; C. Vannetti, L'Aristodemo e il Caio Gracco diVincenzo Monti giudicato da M. C., Firenze 1880; G. Zanella, I Poemi di Ossian ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , diGiovanni Odazzi, sempre al North Carolina Museum of art.
Sempre per papa Orsini, come ricorda Moücke, il G. dipinse una curiosa scena di miracolo, conservata presso gli oratoriani della Chiesa Nuova, il Miracolo di s. Filippo a Vincenzo Maria ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 'editore a Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, per un totale di 139 pagine. Queste "Tavole di architettura militare" che risulta invece essere il Trattato delle fortificazioni di terra diGiovanni Battista Belluzzi, semplicemente posseduto dal D. e ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] a incarcerare alti e talora altissimi funzionari, come Vincenzo Percolla, presidente del tribunale della Regia Gran Corte , né in venditioni d'officii, né in altre cose di mala satisfatione" (cfr. DiGiovanni, II, p. 199), non impedì ai suoi numerosi ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...