DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Ferrer (Londra, National Gallery; Davies, 1961); S. Pietro e S. Giovanni Battista (Milano, Brera); e la predella con i Miracoli di s. Vincenzo Ferrer (Pinacoteca Vaticana).
I pannelli non sono datati e non è detto che il documento del 1473 relativo ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Vincenzo Giustiniani in cui difendeva la giurisdizione e il dominio didi galere "di libertà" (e tra i soci della compagnia troviamo il figlio Giovanni Tommaso). Nonostante i contrasti continuò a giocare un ruolo di primo piano nel personale di ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Ugo Foscolo, con il quale si legò di intensa amicizia; frequentò inoltre Vincenzo Monti e l’ambiente colto milanese, cominciando a Romito del Cenisio pubblicata nel 1823 a Londra da Giovanni Berchet, costretto a lasciare Milano a seguito della ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il nome dell'autore non figura né in testa al generale dell'Ordine Vincenzo Bandello, che impone al C. di restituire al suo provinciale una somma di denaro prestatagli in occasione ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 passò come lettore di filosofia al convento di Cividale del beati Salomonii, Venetiis 1751, p. 485; D. Sandelli di Padova [Vincenzo Domenico Fassini], De Danielis Concinae vita et scriptis commentarius, ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] una campagna navale della Repubblica di Venezia, servendo su una delle navi della flotta comandata da Giovanni Bembo. Quando la flotta di affetto e di riverenza.
Quando Adriana si trasferì a Mantova presso il duca Vincenzo Gonzaga, fece in modo che di ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] il ricorso contro di lui a Venezia da parte dei canonici di S. Alessandro e di S. Vincenzo, restii a Giovanni XXIII - già vescovo di Bergamo, già patriarca di Venezia e, prima ancora, già nelle sue "devozioni di ragazzo" privilegiante s. Francesco di ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] dei rappresentanti di nuovi gruppi finanziari, tra i quali Giuseppe Balduino, Giovanni Bombrini, Luigi des deux mondes, CVII (1891), pp. 904-944; Alla Soc. delle Acc. di Terni. B. rimane,Colombo si è dimesso, in Corriere della Sera, 15-16 nov ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] il notaio Vincenzo Marchesi, i testimoni bergamaschi si soffermano sul nome del G., indicandolo ora come un sospetto di eresia ora come le composizioni poetiche del G. dedicate all'esule Giovanni Bernardino Bonifacio marchese d'Oria risalenti al 1558 ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] fino alle due di notte. Si presentavano libri, si tenevano letture, ma molti scrittori come Vincenzo Consolo, Aldo Busi cura di Ambrogio Borsani, Delirio amoroso (Genova 1989).
Sul fronte della poesia le venne comunque in aiuto Giovanni Raboni ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...