L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] facilità il perdono di peccati gravi, soprattutto in materia sessuale, allo scopo di cattivarsi il favore della gran massa anche in questo caso il suo intervento riuscì a mitigare la violenza del saccheggio. Quanto al rapporto con le altre Chiese d' ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] che abitualmente caratterizzano ogni minoranza (etnica, linguistica, sessuale, razziale, politica, nazionale o di altro genere vittime, distruzione di templi, incendi di abitazioni, saccheggi e violenze di ogni genere. Ma proprio in quell’anno, tra i ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] molte leggi nelle quali l’imperatore tratta il problema delle unioni sessuali o matrimoniali fra donne libere e schiavi (si può dire che Costantino emanò un’altra legge sull’uso della violenza contro gli schiavi66. Questa volta l’imperatore dichiarò ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] potere. In questi casi, la guerra civile e la violenza rivoluzionaria possono essere più distruttive dopo la caduta del vecchio dei trasporti, dell'organizzazione, demografica, verde, sessuale, bioetica, informatica, quantistica, ecc. In relazione ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] Lasswell, 1935); è ritenuta responsabile una repressione sessuale che produce personalità deboli e impotenti (v. in vita da un terrore che, a differenza della normale violenza politica, non mira a ottenere semplicemente la sottomissione. Se appare ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] propria, distinta da quella della santità cristiana.
Identità sessuali e nazione
Il discorso nazionale, dunque, non si di venir a capo del suo disegno in altro modo che colla violenza, avea ridotto quell’infelice a quest’ultima disperata difesa» (d ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a un secolo, quello costantiniano, in cui la violenza contro i cristiani si diffuse e si inasprì pesantemente. segmento del cristianesimo siriaco, enfatizzando il ruolo dell’astinenza sessuale, della preghiera, del digiuno e di forme ascetiche ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] comparazione a coppie'. In uno studio comparativo sulla violenza nelle comunità, Lieberson e Silverman (v., 1965 in northwestern Melanesia, New York 1929 (tr. it.: La vita sessuale dei selvaggi nella Melanesia nord-occidentale, Milano 1968).
Marsh, R ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] attentatori per convincerli a compiere un’azione di così grave violenza, contro sé stessi e contro altri esseri umani del donne del Bangla Desh avevano conquistato una relativa libertà sessuale, compreso il diritto alla riproduzione; oggi, invece ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] le lotte dei movimenti studenteschi e con la «rivoluzione sessuale» degli anni Settanta, la storica controversia sulla censura che nell’Italia mussoliniana, a causa del grado di violenza, che fu incomparabilmente più alto, e dell’ideologia razzista ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...