Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] diverse e molteplici opinioni su un medesimo argomento, «senza che ce ne possa mai essere più di una è costretti a esistere si rivelava alla fine assai più produttivo delle poche certezze della con la popolarità delle Vite parallele di Plutarco, per ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Parigi nel corso del XIX secolo (non senza pecche per la presenza di apocrifi e di volgare delle vite dei Filosofi antichi (come quegli dalle vite de' Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Napoli 1916, ad ind.; V ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di sottoporre ancora una volta, alla fine del 1523, un memoriale di ampio respiro Sessa, Luis Fernández de Córdoba. Ma, senza un mandato più ampio, il G. rifiutò nel luglio 1522).
Opere: Historia vite et gestorum per dominum magnum cancellarium ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] come mero «discorso sulla f.» (Diogene Laerzio, Vite, VII, 41), diventarono luoghi comuni. Tra l’ del proletariato, preparare la futura società senza classi e l’estinzione dello Stato. Manifesto del 1848 alla crisi di fine sec. 20°. Tra gli altri ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] le prime copie apparvero alla fine di quell'anno, nonostante l esito positivo della manovra promozionale contribuì senz'altro il vincolo di parentela ibid., pp. IX-XVIII; A. Bolognini Amorini, Vite de' pittori ed artefici bolognesi, I, Bologna 1841 ...
Leggi Tutto
Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] il pontificato di I., poté ricomporsi pacificamente senza vincitori né vinti. Alla fine del 1354 il papa autorizzò il re dei Kammer unter Innocenz VI., I-II, ivi 1955-72).
Quattro vite medievali di I. sono state pubblicate daÉ. Baluze (Vitae paparum ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] William Ewart Gladstone e Benjamin Disraëli. Eppure, senza far torto a questi nomi illustri, nota europee si snodano le ῾vite᾿ di un italiano che viene inviato a Parigi dal governo confederale al fine di negoziare il ritorno in Francia di un ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] tenendo una specie di pensionato scolastico, e non senza recarsi più volte a Bologna, a Firenze e Neppure a Ferrara, dove passò tra la fine del 1427 e l'inizio del 1428, Storia romana di Cassio Dione e le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. I ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] ulivo non prospera che nella Macedonia greca (Cavala); la vite, diffusa un po' dappertutto, ha sofferto grandemente per la propugnava l'autonomia senza nessun legame col principato. Le due organizzazioni però s'incontravano nel fine immediato, che era ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] d'una Venezia che continua a vivere anche senza Candia. E così, ponendo fine ad un'emorragia di risorse umane e finanziarie storia della pietà veneziana seicentesca comporta l'incontro di vite segnate dall'amor di Dio, dal fervore di preghiera ...
Leggi Tutto
vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...