CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] il codice del 1865, quali si vennero progettando ad esempio nel 1909 dal ministrodi Grazia e Giustizia VittorioEmanueleOrlando, e nel 1913 - progetto Mortara - dal ministro C. Finocchiaro Aprile: e difatti entrambi questi progetti ebbero violente ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] nella politica ma stavolta sul piano nazionale. A parte l’esperienza come capo di gabinetto del ministro guardasigilli VittorioEmanueleOrlando, nel 1907, fu nominato il 26 gennaio 1910 senatore del Regno e in quella funzione svolse importanti ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] persona giuridica, la ritroviamo anche in Francia, con Raimond Carré de Malberg (1861-1935), e in Italia con VittorioEmanueleOrlando (1860-1952).
La parola costituzione assume il suo significato moderno, quello dell'insieme delle norme in base alle ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] e i titolari di dicasteri. E soprattutto la mediazione tra il premier e la Corona. Con le parole di VittorioEmanueleOrlando: «Nel suo sviluppo storico, il Gabinetto è l’efficienza di due forze: la Camera come rappresentanza immediata degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] politico del parlamento o della pubblica opinione (una posizione che ebbe in un giurista del calibro di VittorioEmanueleOrlando il suo più convinto e accanito sostenitore). Ma alla fine furono le posizioni, anch’esse trasversali, sostenute ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] in tal senso è costituito da una circolare inviata l’11 maggio 1908 dal ministro della Giustizia VittorioEmanueleOrlando, contenente una serie di raccomandazioni alla magistratura affinché le cause dei minorenni fossero trattate da giudici con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] , vero «corpus juris della guerra», giusta l’espressione del guardasigilli del primo governo ch’ebbe a gestirla (VittorioEmanueleOrlando), un’«opera nel suo complesso immane, che ora ha dovuto mettersi contro le tradizioni, ora da ogni tradizione ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] Edoardo Piola Caselli, profondo conoscitore dell’ordinamento giudiziario e stretto collaboratore di diversi guardasigilli, come VittorioEmanueleOrlando, lascerebbero ritenere che veramente il processo di unificazione fosse stato condotto in un modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] . Nel 1889, con la sua celebre prolusione palermitana (su I criteri tecnici per la ricostruzione del diritto pubblico), VittorioEmanueleOrlando aveva gettato le basi per un nuovo approccio al diritto pubblico. Nel 1903, Giuseppe Chiovenda, con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] ’età liberale (soltanto Federico Cammeo, tra i grandi fondatori, scomparve prima dello scoppio della guerra, nel 1939; VittorioEmanueleOrlando, che fece parte dell’Assemblea costituente, morì nel 1952; Donato Donati nel 1946; Santi Romano nel 1947 ...
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rinviabile
agg. Detto di quanto può essere rinviato o che si ha intenzione di rinviare, rimandare, posticipare. ◆ Ma il Ministro stesso [Vittorio Emanuele Orlando, ndr] è costretto a riconoscere che i poteri dello Stato si son mostrati finora...