PULUCTRE
S. de Marinis
Nome che designa la figura di un giovane nudo, armato di spada, su un'urna etrusca del museo di Volterra (n. 345), dove sono rappresentati, senza soluzione di continuità, vari [...] momenti del mito di Oreste. È oltremodo probabile che in P. si debba riconoscere Pilade, sebbene la forma risulti linguisticamente inspiegabile.
Bibl.: E. Brunn, I rilievi delle urne etrusche, Roma 1870, ...
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Levi
Levi Beppo (Torino 1875 - Rosario, Santa Fe, 1961) matematico italiano. Laureatosi a Torino nel 1896 con C. Segre, lavorò poi con V. Volterra e approfondì i lavori di E. Noether estendendo alle [...] superfici algebriche i risultati da questa raggiunti sulle curve algebriche. Nel 1897 pubblicò sugli «Annali di matematica pura ed applicata» l’importante articolo Sulla riduzione delle singolarità puntuali ...
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Poeta (Firenze 1642 - ivi 1707). Dopo gravi ristrettezze, in cui fu aiutato da Cristina di Svezia, fu fatto senatore da Cosimo III, governatore di Volterra (1696), di Pisa (1700); le sue rime giovanili, [...] d'argomento amoroso, furono da lui più tardi ripudiate e distrutte. Notevoli le sei Canzoni scritte per l'assedio di Vienna (1684), alle quali ne aggiunse un'altra a celebrazione delle vittorie sui Turchi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] K, di stabilire quando la funzione incognita f possa essere determinata, dati λ e g.
Sulla base dei precedenti studi di Volterra, Fredholm dimostrò che l'equazione integrale [5] ammette una soluzione unica per f, qualunque sia il termine noto g, se λ ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] secolo un centinaio di dipendenti. La gestione tutoria ebbe termine nel 1806, quando il G., che era stato educato a Volterra nel collegio dei padri delle Scuole pie, compì 18 anni e si dedicò subito con grande cura all'amministrazione delle ricchezze ...
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ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] et du clapotis, in Ann. des Ponts et Chaussées, 1898, 1° sem.; T. Stevenson, The construct. of Harbours, Edimburgo 1886; F. Volterra, L'azione delle onde sulle opere di difesa del tipo a parete verticale, in Atti del R. Istituto veneto di scienze ...
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GIOVANNI d'Agostino.
R. Bartalini
Scultore e architetto senese, figlio di Agostino di Giovanni, documentato dal 1331 al 1347. Oltre che a Siena, G. fu attivo ad Arezzo e a Volterra; fu inoltre capomaestro [...] e Giovanni di Agostino, AV 28, 1989, 2-3, pp. 57-65; G. Kreytenberg, Drei gotische Grabmonumente von Heiligen in Volterra, MKIF 34, 1990, pp. 69-100; R. Bartalini, Agostino di Giovanni e compagni. II. Il possibile Domenico d'Agostino, Prospettiva ...
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GHERARDI DEL TESTA, Tommaso
Antonio Chiavistelli
Nacque a Terricciola (Pisa) il 29 ag. 1814, da Giuseppe, cavaliere e ufficiale napoleonico, e da Rosalba Taddei di Volterra.
Ebbe tre sorelle, Carlotta, [...] Verdiana e Anna, la quale si dedicò alla poesia (Versi e prose di Anna Corsini nata Gherardi del Testa, Firenze 1902). Il cognome è testimonianza di un'antica ascendenza e nella sua forma completa era ...
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PÉRÈS, Joseph-Jean-Camille
Fisico-matematico, nato a Clermont-Ferrand il 31 ottobre 1890, allievo dell'École Normale Supérieure e della Scuola matematica dell'univ. di Roma, fu discepolo e collaboratore [...] .
Tra le opere: Leçons sur la composition et les fonctions permutables (in collab. con V. Volterra), Parigi 1924; Théorie générale des fonctionnelles (con V. Volterra), ivi 1936; Cours de mécanique des fluides (con L. Malavard), ivi 1936; Mécanique ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Manuale della scultura, Torino 1884, pp. 399 s.; A. Cinci, M. F. e G. fratelli Inghirami, in Dall'archivio di Volterra. Documenti inediti…, Volterra 1887, pp. 6, 33 n. 1; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi…, Firenze 1892, p. 149; H ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...