GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] , data la carica ricoperta nel Consiglio, Gallo fosse a quel tempo già in età matura. Nel 1282-83 fu giudice assessore a Volterra, insieme con il podestà pisano Gerardo d'Isacco. Negli anni successivi, 1283-84 e 1289, compare più volte in vari atti ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] . Quasi tutte le orazioni, a eccezione di quelle dedicate all’elogio delle città di Pisa (definita Museum Etruriae), Volterra, Livorno, San Miniato, Arezzo e Cortona, sono improntate al metodo da seguire negli studi. Particolarmente congeniale al ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] e ancora B. Cellini, Giambologna ecc., oltre alla particolarissima situazione di Venezia) e di nuovo a Roma con Daniele da Volterra, Salviati, Vasari, P. Tibaldi (cui fecero seguito Taddeo e Federico Zuccari, il Cavalier d’Arpino); e così per il ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] Federico da Montefeltro, duca di Urbino, incentrata soprattutto sull'aiuto da lui dato ai Fiorentini nel sedare la ribellione di Volterra, avvenuta nel 1472 (pubblicata da G. Zannoni, Un'ode lirica a Federico da Montefeltro), e un poema in occasione ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] . Fu socio corrispondente dell'Istituto marchigiano di scienze, lettere e arti di Ancona e dell'Accademia dei Sepolti di Volterra. La sua produzione poetica ottenne numerosi premi letterari: XI Olimpiade (Berlino 1936); Istituto di Studi romani (1937 ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] le provincie modenesi di Modena, l'Accademia di scienze, lettere ed arti "F. Petrarca" di Arezzo, i Sepolti di Volterra) e assiduo frequentatore delle conferenze tenute presso la "Leonardo", il "Lyceum" e la "Società Dante Alighieri" di Firenze, gli ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] tournée proseguì con crescente successo nei maggiori teatri della penisola: Vicenza, Venezia, Ferrara, Mantova, Milano, Livorno, Volterra, Genova, San Remo, Vercelli, Piacenza, Palermo. Cominciavano in quel periodo a manifestarsi i primi sintomi di ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] di Iacopo Antiquari al F. posta all'inizio dell'incunabolo, emergono le lamentele dell'erudito nei confronti di Iacopo da Volterra, che teneva presso di sé e non metteva a disposizione degli studiosi alcune opere del Campano, né, aggiunse l'Antiquari ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] della Commissione ministeriale per i testi di lingua in uso nelle scuole. Socio di svariate accademie, dai Sepolti di Volterra all'Istituto archeologico dell'Impero germanico, i dialetti, le lingue, la storia del folclore e quella della marina, sono ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] 1886, per due legislature, Pelosini fu eletto deputato della Destra (rispettivamente nel Collegio di Pisa e in quello di Volterra), per divenire infine senatore del Regno. Nel 1890 pubblicò Ricordi Tradizioni e leggende dei monti Pisani (Pisa) che ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...