BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] continuità maggiore che per il passato (allorché si era dovuto limitare a una serie di "odeporici" autunnali a San Gimignano e Volterra, cfr. ms. Maruc. B. I. 10; e nel Casentino, cfr. Maruc. B. I. 19), a viaggi eruditi in Piemonte, Lombardia Veneto ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] le Historiae e prediche del L., mentre nel ms. 1660 si legge un anonimo Discorso della verità dell'antichità ritrovate a Volterra contro il Discorso e l'Apologia del p. d. Secondo Lancillotti, che riporta stralci della perduta opera del L. intorno ai ...
Leggi Tutto
BARDUCCI, Ottavante
Ada Alessandrini
Nato a Firenze e vissuto nel sec. XV, fu mercante e poeta. Non si hanno notizie precise sulla sua biografia. Compose graziosi sonetti d'amore, spesso in polemica [...] , "l'antica mia magrezza", e che ha un particolare interesse biografico. Sono anche noti i suoi "bisticci" con Antonio da Volterra e la sua risposta a una poesia di Giovanni Frescobaldi, che l'aveva così apostrofato: "Ottavante, otto venti han sempre ...
Leggi Tutto
FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] Nicolaus Bandini" che nella Storia di San Gimignano del Pecori compare tra i commissari della pace tra San Gimignano e Volterra del 1309 (Navone). Degli altri membri della "brigata nobile e cortese" nominati nel sonetto di dedica, "Tingoccio e Min di ...
Leggi Tutto
PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] di Pienza e, come appare da un atto dell’ottobre del 1466, ottenne anche la prepositura di Grosseto con una aspettativa a Volterra. L’atto informa anche dell’incarico curiale assunto per il nuovo papa. Sin dall’inizio del 1466, infatti, era stato ...
Leggi Tutto
BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] la curò con grande diligenza e la completò con opuscoli di Giorgio Merula, di Marc'Antonio Sabellico e di Raffaele da Volterra. E questa è l'ultima edizione ove compare il nome del Bremio. Non si conoscono suoi scritti inediti.
Il Vallauri, trattando ...
Leggi Tutto
GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] , data la carica ricoperta nel Consiglio, Gallo fosse a quel tempo già in età matura. Nel 1282-83 fu giudice assessore a Volterra, insieme con il podestà pisano Gerardo d'Isacco. Negli anni successivi, 1283-84 e 1289, compare più volte in vari atti ...
Leggi Tutto
POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] . Quasi tutte le orazioni, a eccezione di quelle dedicate all’elogio delle città di Pisa (definita Museum Etruriae), Volterra, Livorno, San Miniato, Arezzo e Cortona, sono improntate al metodo da seguire negli studi. Particolarmente congeniale al ...
Leggi Tutto
FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] Federico da Montefeltro, duca di Urbino, incentrata soprattutto sull'aiuto da lui dato ai Fiorentini nel sedare la ribellione di Volterra, avvenuta nel 1472 (pubblicata da G. Zannoni, Un'ode lirica a Federico da Montefeltro), e un poema in occasione ...
Leggi Tutto
FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] . Fu socio corrispondente dell'Istituto marchigiano di scienze, lettere e arti di Ancona e dell'Accademia dei Sepolti di Volterra. La sua produzione poetica ottenne numerosi premi letterari: XI Olimpiade (Berlino 1936); Istituto di Studi romani (1937 ...
Leggi Tutto
volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...