GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] al 1541, che si fece ritrarre en abysse tra i due santi protettori (Sgulmero, 1903). Vicine a questa pala sono anche la Madonna di Apostoli, profeti e angeli musicanti, in parte ridipinti; nella volta sopra l'altare stanno i busti di S. Francesco e ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] della cappella del Rosario della chiesa di Volta Mantovana (Marinelli, 1991).
Nei dipinti di pp. 15 s.; A. M. Spiazzi, Dipinti del 600 e 700, in Le pitture del Santo a Padova, Vicenza 1984, pp. 177 s., 188; M. Mussini, in Iltempo dei Gonzaga ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] sua formazione.
L’essenzialità d’impostazione e la focalizzazione su dettagli quali le mani nodose e il volto intenso del santo possono richiamare il maggior pittore ticinese del Seicento, Giovanni Serodine, ma nulla di neanche latamente caravaggesco ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Gli episodi della vicenda terrena di Marziale, dalla Predica di Cristo alla presenza del santo fino al suo trapasso e ai miracoli post mortem, si snodano sulla volta e lungo le pareti in una ventina di scene contrassegnate da lettere alfabetiche che ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] S. Giovanni Gualberto nell'abbazia di Vallombrosa: mentre Marcellini si dedicava alle decorazioni in stucco, il pittore affrescò sulla volta la Gloria del santo e illustrò la Strage di s. Salvi nella pala dell'altare di destra (Visonà, pp. 94-98). La ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] del F. con la potentissima famiglia Colonna parrebbe a sua volta risalire all'ambiente della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo cimentò nella stesura del ciclo di sei lavagne raffiguranti Santi martiri (Mantova, Galleria di Palazzo ducale), di ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] qualità dello stile e per l'impianto compositivo - anche qui il punto focale è costituito dalle mani e dal volto rapito in preghiera del santo -,presenta alcune varianti non sostanziali con la figura non più in piedi ma in ginocchio e la veduta della ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] il C. risultava operoso a Padova insieme con altri nella decorazione in stucco, su disegno di Falconetto, della volta della cappella dell'area del Santo nella basilica di S. Antonio.
Per tale lavoro gli veniva assegnato un salario mensile di 54 lire ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] che sovrasta il bassorilievo, pure del F., col Martirio del santo (1694-1696). Al 1697 risalgono tre busti marmorei di divinità a Firenze (la versione in terracotta, con restauri nel volto, è comparsa all'asta Pandolfini, marzo 1994: vedi catal ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] secolo XIV.
A partire dal 1369 il F. rappresentò più volte, attraverso la carica di consigliere, il "popolo" di S , in Bull. senese di storia patria, X (1939), pp. 197-213, 297-337; F. Santi, in Boll. d'arte, s. 5, LII (1967), p. 256; M. Mallory, The ...
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volto
vólto s. m. [lat. vŭltus «faccia, aspetto»]. – 1. Sinon. letter., o comunque di tono più elevato, di viso e faccia: avere un bel v.; essere triste, acceso in volto; pon mente per le strade, sul fare della sera, i v. d’omini e donne quando...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...