Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] tradizionali, mantenendo una separazione tra sapere filosofico e sapere professionale. Eppure alla filosofia kantiana si ispirava WilhelmvonHumboldt fondando nel 1809 l'Università di Berlino con un programma di rinnovamento radicale degli studi. Ma ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] 'idealismo ‛assoluto' sta alla base di tutti gli sviluppi posteriori, da Schiller e Schleiermacher, Schelling, Friedrich Schlegel e WilhelmvonHumboldt sino a Boeck, Ranke, Droysen e Dilthey. Che la ‛scuola storica', a dispetto del suo rifiuto della ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] completamente e acquistava un'impostazione spiccatamente individualistica. Mill accostava le proprie alle posizioni di WilhelmvonHumboldt, con il quale diceva di condividere la preoccupazione di conciliare gli interessi della comunità con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] riflessioni a pagine dei Frammenti, ma anche di ritenere le opinioni di Cuoco non lontane da quelle di Karl WilhelmvonHumboldt dello scritto Über Religion (1789), ritornanti nelle Ideen del 1791 e del 1792, come dalle riflessioni di Benjamin Henri ...
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Filosofo e psicologo (Gross-Lichterfelde, Berlino, 1882 - Tubinga 1963). Allievo di W. Dilthey, insegnò nelle univ. di Lipsia (1911-20), Berlino (1920-33), Tubinga (dal 1946, dopo il suo rientro dall'esilio [...] religiosi dell'esistenza. Importanti i suoi studî di storia delle idee pedagogiche (Humboldt, Rousseau, Froebel, Pestalozzi). Opere principali: WilhelmvonHumboldt und die Humanitätsidee (1910); Kultur und Erziehung (1919); Volk, Staat, Erziehung ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] , partendo dalla semplice e sicura base di ciò che è accaduto e conosciuto". A questo punto dichiara: ‟Nelle ricerche di WilhelmvonHumboldt trovai le idee che, a quanto mi sembrò, aprivano la via; egli mi parve un Bacone delle scienze dello spirito ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] , piuttosto che dell'elogio di WilhelmvonHumboldt o John Stuart Mill dell'indipendenza L'utilitarismo (a cura di S. Morini), Milano 1988.
Hayek, F.A. von, Law, legislation and liberty: a new statement of the liberal principles of justice and ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] , aperto a diversi influssi del pensiero contemporaneo, che guardava da un lato a Gottfried Wilhelmvon Leibniz e Vico, d’altro lato a Karl WilhelmvonHumboldt e Meinecke. Soprattutto, Piovani pose al centro di tutta la sua meditazione il problema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] e di apertura antropologico-linguistica, che dalle ricerche pionieristiche di Leibniz conduce a Johann Gottfried von Herder e a WilhelmvonHumboldt (cfr. S. Gensini, Leopardi filosofo del linguaggio e la tradizione italiana, in Leopardi e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] comune appartenenza, o una «comune umanità quale presupposto dell’intendere» (p. 261), come già rilevava Karl WilhelmvonHumboldt. Ma questo riconoscimento non deve mai diventare sovrapposizione della mia esperienza a quella altrui:
l’interprete è ...
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