Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] contrasto sorto con il presidente del Consiglio in merito al progetto di legge per le nuove convenzioni ferroviarie, ritenuto da Zanardelli troppo oneroso per lo Stato. Tornò al governo nel 1878 come ministro dell’Interno nel governo Cairoli; fu poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] del progetto di codice penale presentato alla Camera dei Deputati da S. E. il ministro di Grazia e Giustizia e dei Culti (Zanardelli) nel 22 Novembre 1887, Roma 1888.
G. Crivellari, Il codice penale per il Regno d'Italia, Torino 1889.
C. Lombroso, C ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] scientifico" della scuola positiva. Con Lombroso collaborò anche alla pubblicazione di un volume critico sul progetto del codice Zanardelli (Torino 1888). Due anni prima il B. aveva pubblicato l'opera Offese e difese. Appunti di diritto criminale ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] italiano 1861-1988, IV, Roma 1989, p. 311; G.L. Fruci, Alla ricerca della «monarchia amabile». La costellazione politica di Zanardelli nell’ex-Lombardo-Veneto e negli ex-Ducati padani (1876-1887), in Società e storia, XXV (2002), 96, pp. 289-349 ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Piscopo, Napoli 2010, pp. 107-114; M.N. Miletti, L’ultima pietra. Il contributo di E.P. alla formazione del codice Zanardelli, in Diritto penale XXI secolo, IX (2010), 2, pp. 393-411; I Ministri della Giustizia nel primo trentennio del Regno d’Italia ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] 1904; Prefazione a G. Bovio, Discorsi parlamentari, Roma 1915; Prefazione a M. R. Imbriani Poerio, Discorsi parlamentari, ibid. 1923; Lettere di Zanardelli, in Per le nozze... cit., pp. 15-30; Lettere di G. Bovio, in Iapigia, VI[1935], pp. 83-86, 195 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] stravolgere la struttura e i principi dei codici previgenti. Fu reintrodotta la pena di morte (soppressa dal codice Zanardelli) e questa non fu certo differenza da poco. Furono tuttavia ribaditi i canoni tradizionali del sistema penale: il principio ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] maggioranza dalle due camere l’approvazione di una legge di delegazione legislativa che lo autorizzò a emanare il testo. Il codice Zanardelli poté entrare in vigore il 1° gennaio 1890. La Sinistra al potere completò così l’opera di codificazione e di ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] questa coalizione nelle elezioni amministrative del maggio 1895 risultò vittoriosa sui radicali che si rifacevano a G. Zanardelli.
Poche settimane dopo Giorgio Montini sposò Giuditta Alghisi (1874-1943), anch'essa di famiglia bresciana; rimasta molto ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] una certezza e diventò un ‘problema’, con la fugace abolizione della Repubblica Romana e poi con quella italiana del Codice Zanardelli (1890), per altro non definitiva, per la reintroduzione avvenuta con le leggi del 1926 «per la difesa dello Stato ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...