Vedi NOMENTUM dell'anno: 1973 - 1996
NOMENTUM (v. S 1970, p. 550)
M. Bedello Tata
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato e puntualizzato le notizie riguardanti i principali lineamenti delle vicende storiche [...] di Ercole Vittore a Nomentum?, in Sesta miscellanea greca e romana, Roma 1978, pp. 497-512; AA.VV., Il lapidario Zeri di Mentana, Roma 1982, passim; G. Bordenache Battaglia, Corredi di età imperiale e barbarica del Museo Nazionale Romano, Roma 1983 ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] singole figure di artisti e di aree culturali. Su questa linea si pongono gli studi di F. Bologna, G. Briganti, F. Zeri. Di notevole interesse è, in parallelo all’esegesi dei conoscitori, la teorizzazione o la riflessione sui loro metodi, come in F.H ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] della parte intera e dell’antiperiodo; il denominatore ha per cifre tanti 9 quante sono le cifre del periodo, seguiti da tanti zeri quante sono le cifre dell’antiperiodo:
Questa e regole analoghe per i numeri p. (misti o semplici) minori di 1 si ...
Leggi Tutto
PSICHICA, RICERCA (XXVIII, p. 448)
Emilio SERVADIO
Un indirizzo sempre più rigidamente scientifico ha prevalso nella ricerca psichica dal 1935 in poi. Le condizioni e i metodi d'esperimento si sono fatti [...] 000 lanci di due dadi, si ottenne un rapporto critico di 22,95, il che corrisponde all'unità seguita da cento zeri, contro uno, che i risultati non furono dovuti al caso. Nel 1942 una collaboratrice del Rhine, B. Humphrey, scoperse una "distribuzione ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] F. Cortesi Bosco, Per L. a Roma e Raffaello, in Notizie da Palazzo Albani, XIX (1990), 2, pp. 45-74; F. Zeri, Dietro l'immagine, Milano 1990, p. 100; Da Leonardo a Tiepolo. Collezioni italiane dell'Ermitage di Leningrado (catal.), Milano 1990, pp. 58 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] determinarne le proprietà.
Questo atteggiamento è assai diverso da quello moderno, postcartesiano. Per noi un'ellisse è il luogo di zeri di un'equazione di secondo grado, o, in trattazioni più elementari, 'il luogo dei punti tali che la somma delle ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] un pittore di formazione romana, riconosciuto da Zeri (1987) tra gli artisti impegnati nelle Storie L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; F. Zeri, Diari di lavoro 3. Un affresco del 1312 tra Lazio, Umbria e Toscana, ...
Leggi Tutto
Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] algebricamente chiuso, i sottoinsiemi X di Mn definibili da formule atomiche coincideranno con gli insiemi algebrici (cioè gli insiemi di zeri di sistemi di polinomi) e, poiché per EQ ogni formula è equivalente a una priva di quantificatori e quindi ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] A. Morrogh et al., Firenze 1985, II, pp. 163-176; Il conoscitore d’arte. Sculture dal XV al XIX secolo della collezione Federico Zeri (catal.), a cura di A. Bacchi, Milano 1989, pp. 26 s., n. 6; W. Wolters, Scultura, in U. Franzoi - T. Pignatti - W ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] .
Accanto alle suggestioni fantastiche, “una geografia verde e azzurra di foreste, porti e castelli senza luogo” (Zeri), risalta il modo analitico di rappresentare la natura con attenzione botanica, tipico della tradizione nordica.
A partire dai ...
Leggi Tutto
dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...