Generale inglese (Cawnpore, India, 1832 - Saint-Omer, Francia, 1914). Si distinse in India nella repressione della rivolta del 1857-58; nel 1868 fu con R. C. Napier nella campagna di Abissinia. Inviato in Afghānistān (1878) consolidò l'influenza britannica nel paese con la vittoriosa spedizione di Qandahār (1880). Dal 1885 al 1893 comandante in capo in India, due anni dopo ricoprì lo stesso incarico in Irlanda. Alla testa delle forze britanniche in Sudafrica (1899-1900) nella guerra contro i Boeri, volse il conflitto a favore della Gran Bretagna con la presa di Bloemfontein e Pretoria. Tornato in patria, fu l'ultimo comandante in capo dell'esercito britannico (1901-04), fino all'abolizione della carica. Maresciallo di campo dal 1895, nel 1901 ricevette il titolo di conte. Alla vigilia della prima guerra mondiale, fu tra i primi a battersi per l'obbligatorietà del servizio militare. Lasciò alcuni scritti, fra cui Forty-one years in India (1897).