• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Rolandino de' Passaggèri

Enciclopedia on line
  • Condividi

Giurista bolognese (n. circa nel secondo decennio del sec. 13º - m. 1300). Maestro di arte notarile nello Studio bolognese nel periodo postaccursiano, legò il suo nome a una Summa artis notariae, composta nel 1255, che, con rigore scientifico, diede la formulazione tecnica degli atti giuridici. L'opera, divisa in quattro parti, concernenti i contratti, i testamenti, gli atti giudiziali, le copie e le rinnovazioni degli atti, ebbe larga diffusione nella pratica, diventando indispensabile nello studio dell'arte notarile in Italia e fuori, fin nel cuore dell'età moderna: ebbe numerose edizioni (anche in traduzione italiana) fino al sec. 17º. Fu chiamata per antonomasia la Rolandina (o Orlandina). R. fu anche uomo politico; capeggiò la fazione guelfa dei Geremei, a Bologna, nell'aspra contesa coi Lambertazzi ed ebbe funzioni direttive nel governo del comune. In qualità di notaio "dettatore", dopo la vittoria ottenuta dai bolognesi e dai guelfi a Fossalta (1249), redasse in nome della città una nobile lettera, ispirata da sentimenti di libertà, in risposta all'imperatore Federico II, che aveva intimato ai bolognesi di liberare il figlio Enzo, da essi fatto prigioniero. G. Pascoli nella Canzone del Paradiso ne fa l'ispiratore dei provvedimenti per l'affrancazione dei servi della gleba, ma non è cosa storicamente certa. L'arca di R. sorge isolata nella piazza di S. Domenico a Bologna; distrutta dalle bombe nel 1943, è stata ricostruita.

Vedi anche
Accùrsio Giurista (Bagnolo, Firenze, tra il 1181 e il 1185 - forse Bologna tra il 1259 e il 1263), il più famoso rappresentante della scuola dei glossatori. Il suo nome è legato alla Glossa perpetua a tutto il Corpus iuris civilis. Vita Fu allievo a Bologna di Azzone e Iacopo di Balduino, e maestro lui stesso ... Bertrando del Poggetto Ecclesiastico (Pouget, Agnac, 1280 circa - Avignone 1352); eletto cardinale da Giovanni XXII (del quale taluni a torto lo dissero figlio, altri nipote) nel 1316, è noto soprattutto per la sua legazione in Italia, col compito di creare un vasto dominio papale, affidatagli nel 1319 e iniziata effettivamente ... Piètro da Unzola Giurista e notaio (n. Unzola, od. Anzola - m. Bologna 1312). Esercitò per 37 anni il notariato a Bologna. Fece addizioni alla Summa artis notariae di Rolandino de' Passaggeri, di cui era stato allievo, e scrisse di proprio, sulla stessa arte notarile, una Aurora novissima (pubbl. 1475) e un Tractatus ... Ghibellini Sostenitori della fazione tedesca capeggiata dagli Hohenstaufen, signori di Waibling (da cui il nome) e duchi di Svevia, in contrapposizione ai Guelfi.
Categorie
  • BIOGRAFIE in Diritto
Tag
  • SERVI DELLA GLEBA
  • FEDERICO II
  • BOLOGNA
  • ITALIA
  • GUELFA
Altri risultati per Rolandino de' Passaggèri
  • ROLANDINO de' Passeggeri
    Enciclopedia Italiana (1936)
    Giuseppe Ermini Famoso notaio bolognese, nato sul principio del sec. XIII, ricordato per la prima volta nella matricola dei notai di Bologna nel 1234 e per l'ultima volta nel suo testamento del 1297; morì vecchissimo nel 1300. Esercitò con grande successo il notariato nella sua patria, fu maestro di ...
Vocabolario
passaggerìa
passaggeria passaggerìa s. f. [der. di passagg(i)ere], ant. – Ufficio delle dogane dove si riscontravano le bollette di passo o transito.
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali