Città della Danimarca (55.051 ab. nel 2007), nell’isola di Sjaelland, situata in fondo a un fiordo. Importante nodo ferroviario e sede di industrie metallurgiche, meccaniche, alimentari e della carta.
Dal 10° sec. al 1443 è stata la capitale della Danimarca e sede del vescovato dello Sjaelland, soppresso nel 1536.
La cattedrale (13° sec., su fondamenta di chiese del 10° e 11° sec.) in laterizio, di stile gotico, ha parti più tarde; è celebre per le tombe di re danesi (notevoli la statua giacente di Margherita I, 1432, e i mausolei di Federico II, di Gert von Egen, e di Cristiano III, di C. Floris). La chiesa di Nostra Signora (Vor Frue Kirke), di cui poco resta, è tra le prime costruzioni danesi in pietra calcarea (11° sec.). Notevole il Palaiset di L. de Thurah (1732). Nelle vicinanze, la splendida residenza barocca di Ledreborg, di J.C. Krieger (1739) con rifacimenti di L. de Thurah (1750).
Pace di R. Conclusa il 26 febbraio 1658, pose termine alla guerra dichiarata il 1° giugno 1657 da re Federico III di Danimarca e Norvegia a Carlo X Gustavo di Svezia. Assicurava alla Svezia il dominio sul Baltico, avendo la Danimarca ceduto le province di Scania, Halland e Blekinge e l’isola di Bornholm e, in Norvegia, le province di Bohus e Trondheim.