Macchina per l’escavazione superficiale; mossa da un trattore, compie scavo, carico, trasporto, scarico e spandimento della terra rimossa (v. fig.). È impiegata per lavori stradali e di bonifica su distanze di trasporto non molto elevate (50-100 m per capacità fino a 2 m3; 150-500 m per capacità superiori). Su distanze di trasporto maggiori, fino a 1500 m, risulta conveniente l’impiego della motoruspa, nella quale il cassone forma un corpo unico col veicolo di trazione; alcune motoruspe sono dotate di un elevatore a palette che solleva la terra scavata e riempie il cassone dall’alto. In agricoltura, le r. sono utilizzate per pareggiare il terreno o per rendere uniforme la distribuzione dell’acqua (per es., nelle risaie).