Commediografo e attore francese (Pietroburgo 1885 - Parigi 1957), figlio di Lucien. Esordì giovanissimo, come attore e come autore. La sua produzione comprende non meno di cento commedie (le più note: Le veilleur de nuit, 1911; Un beau mariage, 1911; La prise de Berg-op-Zoom, 1912; L'amour masqué, 1923; L'illusionniste, 1924; ecc.) di valore ineguale, ma piene di osservazioni fini, di trovate ingegnose, scritte in un dialogo vivacissimo e personale. Si occupò attivamente anche di cinematografia. I suoi film, benché gli sia stata rimproverata la sua continua presenza sullo schermo, sono dotati di grande immaginazione cinematografica: Les perles de la couronne (1937); Le destin fabuleux de Désiré Clary (1942); Le comédien (1948); Si Versailles m'était conté (Versailles, 1954); Napoléon (1954).