Città degli USA (354.361 ab. nel 2008; 2.850.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nel Missouri, situata, a 142 m s.l.m., sulla riva occidentale del Mississippi, 16 km a sud della confluenza con il Missouri. Ha clima continentale con temperatura media di 26 °C in luglio e −2 °C in gennaio. La piovosità annua è di 860 mm. La città è al centro di una vasta area metropolitana che si estende anche sulla riva orientale del Mississippi, nell’Illinois (il primo ponte aperto tra le due sponde, l’Eads Bridge, risale al 1874).
Dopo un lungo periodo di ininterrotta crescita tra la fondazione, nel 1764, e la Seconda guerra mondiale, la popolazione ha continuato a espandersi privilegiando, però, le aree periferiche e i sobborghi rispetto alle zone centrali. Il nucleo centrale, dalla pianta a scacchiera, è collegato con rapidi assi viari ai sobborghi occidentali che, a loro volta, sono interconnessi da un sistema di tangenziali.
S. è una delle più importanti città commerciali e culturali degli USA centro-occidentali e rilevante nodo di comunicazioni stradali, ferroviarie, aeree e fluviali. Situata in una fertile pianura, è diventata un importante centro di smercio di cereali e di altri prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento. L’abbondanza di collegamenti, la disponibilità di carbone (Illinois), energia elettrica (diga di Keokuk sul Mississippi), petrolio, gas (oleodotti e gasdotti da Texas, Louisiana, Oklahoma) e acqua, insieme alle numerose risorse minerarie (ferro, rame, zinco, piombo) hanno successivamente permesso un forte sviluppo industriale con la nascita di attività assai diversificate. Spiccano le industrie aeronautica, di cui S. è uno dei più importanti centri mondiali, automobilistica, ferroviaria, agroalimentare, chimica, calzaturiera. Dall’inizio del 21° sec. si sono poi intensificate le attività high-tech, in particolare il settore aerospaziale. Nei sobborghi della parte orientale, che si trova nell’Illinois (East Saint Louis, Granite City, Alton, Belleville), sono localizzati impianti siderurgici, raffinerie, vetrerie. Nel settore dei servizi, di grande rilievo le attività connesse alla ricerca scientifica in campo biomedico. Vi hanno sede importanti istituzioni universitarie (Washington University, Saint Louis University, University of Missouri) e culturali quali teatri, orchestre, conservatori, musei.
La città fu fondata nel 1764 da A. Chouteau nell’interesse di alcuni commercianti francesi di pellicce come centro del loro commercio, e fu così denominata in onore di s. Luigi IX re di Francia; fu per breve tempo degli Spagnoli (1770), ma tornò ben presto alla Francia dalla quale fu però ceduta nel 1803, con il Louisiana Purchase (➔ Louisiana), agli USA. Il carattere francese della città andò modificandosi a partire dal 1850 con l’immigrazione nella zona di numerosi Europei, tra i quali prevalsero numericamente i Tedeschi; il progresso di S. da allora, malgrado la frattura della guerra di Secessione (S. era base dei Federali, ma simpatizzò per l’Unione), fu rapidissimo, come dimostra l’incessante incremento demografico.
Notevole è il Jefferson memorial arch (1948-67) di E. Saarinen (altezza 192 m, luce 189 m).