Violinista e direttore d’orchestra italiano (n. Torino 1941), originario di Torre del Greco da cui ha ricevuto la cittadinanza onoraria, è considerato il più grande violinista italiano della sua generazione. Dopo gli studi al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e all’Accademia chigiana di Siena, ha vinto i concorsi internazionali di Vercelli (1955), Ginevra (1956), Siena (1957) e N. Paganini di Genova (1958), affermandosi poi in Italia e all’estero per lo straordinario virtuosismo in un vasto repertorio (da Vivaldi a Bach a Beethoven, da Paganini ai contemporanei). Ideale interprete paganiniano, ha inciso tutti i Capricci e i Sei Concerti per violino e orchestra. Nel 1982 è stato nominato Cavaliere di Gran Croce, massima onorificenza italiana, dal pres. della Repubblica S. Pertini. Nel 2012 ha pubblicato l'autobiografia Il miracolo della musica. La mia storia.