sassofrasso Nome italiano di Sassafras albidum (o Sassafras officinale), albero della famiglia Lauracee, alto fino a 30 m, dell’America Settentrionale. In medicina si usa la corteccia della radice (che è bruno-rossastra, di odore aromatico simile a quello del finocchio) come diuretica e diaforetica e, per il grato odore e sapore, come correttiva. Olio essenziale di s. Si ricava dalla radice del s. per distillazione in corrente di vapore; è un liquido incolore che all’aria e alla luce si altera colorandosi in giallo rossiccio, di odore e sapore aromatico. Contiene l’80% circa di safrolo, il 10% di pinene e fellandrene e piccole quantità di eugenolo, sesquiterpeni e canfora; si impiega per profumare saponi normali e in polvere, per aromatizzare bevande, come antisettico e disinfettante in preparazioni farmaceutiche, come contravveleno della nicotina, del giusquiamo, del veleno d’api ecc.