(russo Sevastopol´) Città dell’Ucraina (509.992 ab. nel 2021), nella Repubblica autonoma di Crimea, sull’omonima baia della costa sud-occidentale della penisola di Crimea. Importante base navale militare, è nodo ferroviario e attivo porto peschereccio. L’industria è sviluppata nei settori cantieristico, metallurgico, conciario e alimentare (conservazione del pesce). Grazie al suo clima mite è frequentata stazione di cura e balneare.
Fu fondata nel 1784 per iniziativa del principe G.A. Potëmkin sul posto del villaggio tataro di Achiar, presso l’antica Chersoneso Taurica. Fortificata, fu base della marina da guerra russa del Mar Nero e, dopo il 1808 e fino al 1890, porto commerciale. Durante la guerra di Crimea, la città, in mano dei Russi, fu assediata dagli Anglo-Francesi, che, pur subendo gravi perdite a causa di un’epidemia di colera e della cattiva conduzione delle operazioni, riuscirono a entrarvi l’11 e 12 settembre 1855, dopo 340 giorni d’assedio, costati gravissime perdite ad ambedue gli eserciti. Durante la Seconda guerra mondiale S. subì altri due assedi: il primo a opera dei Tedeschi, il secondo a opera dei Russi. I Tedeschi iniziarono l’assedio nell’ottobre 1941, ma a causa della strenua resistenza sovietica poterono prendere la piazzaforte solamente nel luglio 1942. S. fu poi riconquistata dai Sovietici nel maggio 1944, dopo un mese d’assedio e violenti scontri. Con la riconquista di S. si concluse la campagna d’inverno sovietica del 1943-44. Dopo l'indipendenza dell'Ucraina dall'Unione Sovietica (1991), la città è divenuta la base principale della marina ucraina, la stipula di un contratto di locazione consentendo anche alla flotta russa del Mar Nero di esservi di stanza fino all'annessione unilaterale della Crimea (2014), che ha portato la base navale interamente sotto il controllo russo. A seguito dell'esplosione nel 2022 del conflitto tra i due Paesi, la base militare russa ha svolto le funzioni di check point di manutenzione e rifornimento per i mezzi militari impegnati nell'offensiva contro il settore meridionale del Paese.