In linguistica, segno grafico consistente in un’immagine, il cui corrispondente valore fonologico è portatore di altri significati, uno dei quali è intenzionalmente scelto da chi scrive tale segno e assunto da chi legge (per es., il disegno di un’imposta di finestra da leggersi come imposta nel sign. di tributo); oppure consistente in due o più immagini i cui rispettivi valori fonologici, pronunciati nell’ordine, formano la parola che si voleva indicare (per es., il disegno di uno sprone e di una rete da leggersi spronerete). Nell’evoluzione della scrittura il sistema iconofonico coesiste con quello ideografico, da cui è derivato e di cui può essere l’inizio del superamento; segni i. si trovano nelle scritture egiziana, cinese, cuneiforme e azteca.