specialista In ecologia, si dice di organismo selettivo per ciò che riguarda le scelte alimentari, in contrapposizione a generalista (➔). Si suppone che gli s. siano in grado di sfruttare le risorse in maniera più efficiente dei generalisti. La specializzazione verrebbe determinata dalla competizione con altre specie in un ambiente dove le risorse sono presenti in maniera stabile (nel tempo e nella quantità), per cui ciascuna aumenta la propria capacità di competere specializzandosi su uno spettro diverso e limitato di risorse. Una specializzazione molto elevata, come, per es., la dipendenza da una singola risorsa alimentare, può risultare rischiosa in un ambiente mutevole, perché la diminuzione o la scomparsa della risorsa stessa può essere causa di una riduzione significativa della popolazione; ne consegue che il numero di organismi s. è maggiore in ambienti stabili, non soggetti a perturbazioni.