stereoautografo Apparecchio automatico di restituzione fotogrammetrica, costruito per la prima volta da E. De Orel nel 1908 e capostipite di una serie di apparecchi restitutori automatici di tipo analogico; risulta sostanzialmente dall’accoppiamento di uno stereocomparatore con un cartografo mediante l’utilizzazione di un meccanismo il quale trasmette a una punta scrivente i movimenti che si impongono allo stereocomparatore per collimare un punto dello stereogramma; elimina ogni calcolo e consente anche di ottenere direttamente piani a curve di livello del terreno fotografato senza ricorrere alla trasformazione dei piani quotati.