stiva Nella costruzione navale, la parte più bassa di una nave, specialmente mercantile, al di sotto del ponte inferiore; in particolare, ciascuno dei locali destinati a contenere il carico. Analogamente, il vano o il complesso dei vani di un aeromobile in cui si dispongono merci.
Le s. delle navi sono di grandi dimensioni e senza ingombri; sono divise in scompartimenti da paratie; sono dotate di ponti, completi o parziali, qualche volta anche mobili, quando sono destinate a contenere merci distinte e diverse, ovvero completamente libere dal fondo alla coperta quando destinate a merci alla rinfusa (grano, carbone, minerali ecc.). Per agevolare l’imbarco e lo sbarco delle merci, mediante i mezzi della nave o dei porti, le s. hanno grandissimi boccaporti e, per conservare le merci trasportate, posseggono appositi impianti di ventilazione, deumidificazione, refrigerazione.
Lo stivaggio è l’operazione mediante la quale vengono disposte e assicurate le merci nelle s. di navi o aeromobili, tenendo conto della loro natura, forma, influenza reciproca ecc.