tacchino Nome comune degli Uccelli Galliformi rappresentanti dei Meleagridini, sottofamiglia di Fasianidi (in altre classificazioni considerata una famiglia indipendente, i Meleagrididi) comprendente il solo genere Meleagris, con due specie di grandi dimensioni che hanno, caratteristica unica nei Galliformi, testa e collo nudi, provvisti di caruncole ed escrescenze carnose che possono essere erette dal maschio durante la ruota. Il dimorfismo sessuale è evidente: i maschi hanno dimensioni molto maggiori e colorazione delle zone nude di testa e collo più appariscente (rosso, blu iridescente) rispetto alle femmine.
Il t. comune selvatico (Meleagris gallopavo; v. fig.) è ampiamente diffuso in Messico e in America Settentrionale, nei boschi aperti associati a praterie; è capace di volare vicino al suolo per alcune centinaia di metri. Il t. domestico (detto anche regionalmente dindo, dindio) deriva dal t. selvatico, già addomesticato dagli Aztechi e portato in Europa dai conquistadores. Attualmente si contano varie razze di t., alcune di mole considerevole, fino a 10-13 kg, altre di dimensioni minori, comuni in Italia. È utilizzato soprattutto per la carne, le uova e le piume.
L’allevamento del t., che deve essere fatto in luogo asciutto, non differisce da quello dei polli. In Italia si allevano t. di piccola mole, soprattutto nell’Emilia e nel Mezzogiorno.
Il t. ocellato (Meleagris ocellata) è una specie in declino con piccole popolazioni, minacciate dalla caccia e dalla perdita dell’habitat (rappresentato da foreste mature, associate con aree umide e radure); diffuso nella penisola dello Yucatan, in Belize e Guatemala. T. di boscaglia Nome comune di alcune specie di Uccelli Galliformi Megapodidi diffusi nelle foreste australiane e della Nuova Guinea; di grandi dimensioni, appartenenti ai generi Talegalla, Alectura e Aepypodius.