Patriota e uomo politico italiano (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889); figlio primogenito di Carlo e di Adelaide Bono, ardente neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, aderì nel 1850 al partito mazziniano e poco dopo fu costretto a rifugiarsi in Piemonte. Passato in Svizzera, si allontanò dalle posizioni mazziniane, e, tornato a Genova, vi conobbe nel 1854 Garibaldi, al cui seguito ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] non sospetti di non amare la libertà e di non aspirare al compimento dell'unità nazionale, quali Francesco Crispi e BenedettoCairoli. Sciocca favola corse che il mutamento del C. avesse origine dall'ammirazione personale per la regina Margherita di ...
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Diplomatico italiano, nato a Gambarana (provincia di Pavia) nel 1823, morto a Roma il 18 febbraio 1888. Laureato in medicina nel 1842, entrò nel 1846 nella carriera diplomatica sarda. Nel 1848 si arruolò [...] , Milano 1912; E.C. Corti delle Catene, Il conte Corti al Congresso di Berlino, in Nuova Antologia, 16 aprile 1925; M. Rosi, Il Congresso di Berlino e BenedettoCairoli, in Bollettino dell'Ufficio storico del corpo di Stato maggiore, 1° maggio 1927. ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] Il conte Corti al Congresso di Berlino, nella Nuova Antologia, 16 aprile 1925; M. Rosi, Il Congresso di Berlino e BenedettoCairoli, in Bollettino dell'Ufficio storico del Corpo di stato maggiore, 1 maggio 1927.
Conferenza del 1884-85. - Fu provocata ...
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Nicotera, Giovanni
Patriota e uomo politico (Sambiase, Catanzaro, 1828 - Vico Equense, Napoli, 1894). Allievo di Luigi Settembrini nel collegio di Catanzaro, aderì ai Figliuoli della Giovine Italia, [...] la società segreta fondata dallo zio materno Benedetto Musolino. Dopo le barricate a Napoli del 15 maggio 1848, fu tra confronti del trasformismo di Depretis e nel 1883, con Crispi, Cairoli, Zanardelli e Baccarini diede vita alla pentarchia. Tornò al ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] e Ricasoli (1861-1862), particolarmente impegnato nella riorganizzazione dell’insegnamento universitario, e ancora due volte con BenedettoCairoli (1878-1880), direttore dal 1863 al 1865 del quotidiano «L’Italia», organo ufficiale dell’Associazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] alla vita politica locale, entrando in rapporto con l’area repubblicano-radicale e fu membro del circolo democratico “BenedettoCairoli” di Padova. Nel 1881, dopo aver subito la censura del segretario generale della Pubblica istruzione (che giudicava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] racconta la sua campagna elettorale nell’avellinese. Dal 1878 al 1880, su designazione del presidente del Consiglio, BenedettoCairoli, guida della ‘Sinistra giovane’ alla quale aveva aderito, fu di nuovo ministro della Istruzione pubblica. Ma anche ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] spostamenti in Italia, per lo più a piedi per recitare i suoi versi. Durante una tournée si recò a Gropello da BenedettoCairoli, cui Villa Gloria era dedicata e, nel 1887, fu a Milano per incontrare Giuseppe Verdi. Il trittico poetico Cose der monno ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] .; II, pp. 12, 15 ss.; F. Valsecchi, L'alleanza di Crimea, Milano 1948, p. 450; A. Pietra, Le lettere di C. C. a BenedettoCairoli nel Museo del Risorgimento di Pavia, in Boll. della Soc. Pavese di st. patria, n. s., III (1950), pp. 121-29; F. Chabod ...
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giubbone
giubbóne s. m. [accr. di giubba2]. – Nome dato, soprattutto in passato, a sopravvesti di varia foggia e misura, più lunghe e più ampie della normale giubba, ma talora anche più corte e attillate, in genere di panno grossolano o di...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...