Figura della dialettica dell’autocoscienza nella Fenomenologia dello spirito di Hegel, che ha come riferimento storico la religione giudaica e quella cristiana. In tale figura la coscienza si sdoppia in [...] l’immutabile, con il trascendente, è quindi un rapporto infelice, che nasconde e presuppone una lacerazione, una scissione della coscienza all’interno di sé stessa. Da questa scissione la coscienza non riesce a recuperarsi. Il suo atteggiamento verso ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] verso il sapere assoluto, per le "figure" (particolarmente fortunate quelle del rapporto "servo-padrone" e della "coscienzainfelice") a cui hanno dato luogo nell'ideale galleria di immagini da cui la storia dello spirito è costituita. Attraverso ...
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Nel linguaggio giuridico, il termine indica il trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. In questo senso, l'a. può essere compiuta in vista di un corrispettivo, [...] , è inevitabile che egli sperimenti l'a. come infelicità. Non a caso Hegel parla, a questo proposito, della "coscienzainfelice". Si tratta del fatto che, vivendo all'interno della scissione, senza sapere donde essa origini né come preluda al ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] 1951, Milano 1962); J. Wahl, Le malheur de la conscience dans la philosophie de Hegel, Parigi 1929 (trad. it. La coscienzainfelice nella filos. di Hegel, Milano 1972); R. Carnap, Logische Syntax der Sprache, Vienna 1936 (trad. ingl. Londra-New York ...
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Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] non teme di affermare il primato dei problemi esistenziali e di ribadire «l’integrità e l’indivisibilità della coscienzainfelice che soffre globalmente, ma non indistintamente, dell’assenza di pane, di lavoro, di libertà, di giustizia ma anche ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] necessariamente nell'opera la posizione attanziale di ‛soggetto operante' o ‛trionfante'; si pensi all'eroe dalla coscienzainfelice (Hegel) o problematica (Lukács), che si è anzi potuto considerare come caratteristico dell'intero genere romanzesco ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] sempre più evidente, come succede nei primi mesi del 2002 nelle piazze e nelle strade dell'Argentina. La coscienzainfelice di una comunità, non più soggiogata dalle esoteriche suggestioni dello spazio aperto e incontaminato, si arrovella intorno ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] di titoli, senza però lasciar trapelare un vero amore per la professione. Fu insomma attore con la «coscienzainfelice» (Giorgio Albertazzi […], cit., p. 18) e con la frustrazione di scrittore e architetto mancato, vittima non consenziente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Lessing a Verri, da Muratori a Voltaire, la riflessione letteraria diventa militante [...] di individui in quanto partecipi della stessa tensione, dello stesso codice interpretativo. Immagine esemplare di una coscienzainfelice, il Werther goethiano rappresenta anche il mito dello scrittore che scopre nel proprio destino la scissione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto moderno di coscienza, come spazio interiore di trasparenza, viene costruito [...] luogo a una qualificazione degli individui rispetto alle loro azioni: “una ‘coscienza nobile’, una ‘coscienza illuminata’, una ‘coscienza ferma’, una ‘coscienzainfelice’ ecc.” (Ibidem).
Dal punto di vista strettamente filosofico si può individuare ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...