Storico italiano (Aosta 1901 - Roma 1960); prof. di storia mod. nelle univ. di Perugia (1934), Milano (1938) e Roma (1946), redattore, per la parte storica, dell'Enciclopedia Italiana dal 1928 al 1943, [...] 'Italia postunitaria, al momento del suo affacciarsi nel concerto delle nazioni, alla fine dell'Ottocento, periodo in cui lo Chabod ha riconosciuto il momento più alto della realizzazione del suo ideale di stato liberale (Storia della politica estera ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] cose esteriori. Halte dich an das Reelle.
Peggio ancora si misero le cose dopo la visita a Dresda, alla raffinata corte di Federico Augusto elettore di Sassonia (1728). Qui F. aprì gli occhi su un mondo che gli era sconosciuto, in cruda antitesi con ...
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GUICCIARDINI, Francesco
FedericoChabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] (cinque maschi e sei femmine), e non molto fortunata economicamente, giacché il padre, Piero, di larga cultura e di vivi interessi letterarî e filosofici, non era uomo dai grandi guadagni. Quanto meno, ...
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Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] sur le pouvoir royal en France pendant les guerres de réligion, Parigi 1891; per la posizione di fronte al Machiavelli, F. Chabod, Del Principe di Niccolò Machiavelli, Milano-Roma-Napoli 1926, p. 76 segg.; per l'economista, Jean de Bodin de Saint ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
FedericoCHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] stata definita la politica di un Ezzelino da Romano, di un Federico II di Svevia, di un Luigi XI di Francia e via ).
Sul testo, la composizione ecc. delle singole opere cfr. F. Chabod, Sulla composizione de "Il Principe" di N. M., in Archivum ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne va a Noyon; e nella cittadina piccarda diviene procuratore, notaio apostolico, poi notaio e promotore del capitolo. Sposa una ricca fanciulla, Jeanne Le Franc e ne ha quattro figli e due figlie: il ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per la favorevole posizione di quella città, posta sui confini della Francia, dell'Italia, della Germania, e quindi adatta a servire da centro di diffusione della dottrina nuova (Opera, XI, 187, cfr. 184 ...
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ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
FedericoChabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] centro-occidentale nel sec. XVIII. Terre d'origine sono soprattutto l'Inghilterra e i Paesi Bassi; ma terra classica di esso, in quanto generale processo di cultura, è la Francia, nel cui dixhuitième siècle ...
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Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del basso medioevo. Strettamente giuridico, allora, il significato del termine, inteso a definire la condizione di diritto di una particolare classe di persone (v. burgenses). Estremamente lato e complesso, ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne destinato alla vita ecclesiastica. Otteneva in breve varî benefizî e anche, grazie al favore di cui il fratello primogenito Carlo godeva, dopo il 1474, presso Luigi XI, la nomina ad elemosiniere ...
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