Schiavo (Southampton, Virginia, 1800 - Jerusalem, Virginia, 1831). Sostenuto dal convincimento di aver ricevuto da Dio la missione di salvare gli schiavi, nell'ag. 1831 fu protagonista, con alcuni seguaci, di una violenta insurrezione; catturato, fu impiccato ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Newport News 1925 - Martha's Vineyard, Massachusetts, 2006). Dopo i romanzi Lie down in darkness (1951; trad. it. 1966), The long march (1952; trad. it. 1962) e Set this house on [...] fire (1960; trad. it. 1964), pubblicò il notevole The confessions of NatTurner (1967; trad. it. 1968), incentrato sul leader di una rivolta di schiavi nel 1831, che suscitò polemiche nella comunità nera e fra gli intellettuali progressisti. Ottenne ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] la nascosta, umana simpatia e complicità dell'autore, o di un libro come Tbe confessions of NatTurner (New York 1967; trad. it., Le confessioni di NatTurner, Torino 1969), di W. Styron, che ripropone una "meditazione sulla storia" di una rivolta di ...
Leggi Tutto
FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] su Il Mondo.
Intanto si susseguivano le traduzioni, alcune indicate come vere reinvenzioni linguistiche (notevoli Le Confessioni di NatTurner di W. Styron, Torino 1968, e Memorie di una maitresse americana di Nell Kimball, Milano 1975). L'elenco ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] nella Spagna dove per lo più erano facchini. Così alcuni nativi dell'Ubaye si sono recati al Messico come negozianti in articoli e l'atmosfera lasciano ben lontane le audacie cromatiche del Turner. Il Renoir s'impone specialmente per il lirismo, l' ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] tra cui: E. Channing, A. B. Hart e F. J. Turner, Guide to the study of American History, 3ª ed., Boston 1912; servito e la sua santa legge predicata a profitto delle anime dei nativi". Come poi questa predicazione debba essere intesa, è spiegato in ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] ; S. T. Rand, Legends of the micmacs, New York-Londra 1894; L. M. Turner, Ethnology of the Ungava District, in Ann. Rep. of the Bur. of Am. Ethn Northern Saulteaux, in Anthr. Papers Am. Mus. Nat. Hist., IX, 1912.
Condizioni economiche. - Agricoltura ...
Leggi Tutto
Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] seguendo Retzius, è quel tratto del solco intraparietale di Turner che si estende tra il solco retrocentrale e il solco 1896; S. Sergi, Cerebra Hererica, in Denkschrift. der med. nat. Gesellschaft, XV, Jena 1909; id., Contributo allo studio del lobo ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] sociali in cui ama presentare, spesso ricorrendo al nativo dialetto dello Yorkshire, protagonisti di estrazione popolare con le loro immagini assunte a protagonisti. Hanno ricevuto il premio Turner del 1986. Anche B. MacLean (n. 1944) prosegue nella ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] principali delle quali dovute a Manouvrier, Cunningham, Turner, Krause, Virchow. Nel 1899 comparve una memoria species of primitive Man (Homo capensis) in Anthrop. Papers Amer. Mus. Nat. Hist., XXIII (1918); W. P. Pycraft, On the calvaria found at ...
Leggi Tutto