Musicista (Mantova 1570 circa - forse ivi 1628 circa); fu a lungo (1587-1628) al servizio dei Gonzaga, collaborando a importanti lavori e allestimenti aulici. Compose canzonette, madrigali, salmi e cantici ebraici, musiche strumentali e, con C. Monteverdi e altri il melodramma La Maddalena (1617) e gli intermedî di L'idropica (1608) ...
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. Canzone a danza, di origine italiana, provemente, come indica il nome, dalla citta di Bergamo. È adoperata con frequenza nella letteratura popolare del sec. XVI, p. es. nel terzo libro delle Villone [...] , in Zeitschrift für Musikwiss., 1923, p. 291) una bergamasca strumentale era già apparsa nel quarto libro di Sonate di SalomoneRossi (1622). Il Nettl contesta anche l'ipotesi del Riemann, secondo la quale la bergamasca sia da ascriversi alla forma ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] , in Proceedings of the Jewish Historical Society of England, XVII (1951-52) pp. 39-43; H. Weissgall, The synagogue music of SalomoneRossi, New York 1953, passim; N. Samaja, Le vicende di un libro: «Historia de riti hebraici» di L. da M., in La ...
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VIRCHI, famiglia
Licia Mari
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Famiglia di liutai attivi a Brescia dagli inizi del XVI sec. agli inizi del sec. XVII.
Bernardino (I), zoccolaio, [...] con il nostro, quale compositore della «licenza» per l’Idropica nel 1608 a Mantova (con musiche di SalomoneRossi, Gian Giacomo Gastoldi, Marco da Gagliano, Claudio Monteverdi). Nello stesso anno, all’interno del postumo Duodecimo libro ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di SalomoneRossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] contenute nella raccolta del 1626 (Newman). Seguace del Rossi, che indubbiamente dové influire sulla sua prima produzione ora B. si può notare come, non diversamente da quelle del Rossi, esse si presentino sia nella forma libera ispirata al principio ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] dal 1623 al 1651), tra cui notissima la Sonata cromatica, che è un magistrale Ricercare monotematico; le Sonate a tre di SalomoneRossi, comprese nei suoi quattro libri di Sinfonie, Gagliarde e Sonate (dal 1604 al 1636) e offrenti l'aspetto di temi ...
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GASTOLDI (anche Castoldi), Giovanni Giacomo
Gaetano Cesari
Compositore, nato a Caravaggio al principio della seconda metà del sec. XVI, morto (in Mantova?) prima del 1619 (non nel 1622 come si afferma [...] abbia chiuso la sua carriera. Finché fu in carica, ebbe vicino a sé musicisti come Jakob van Wert, Benedetto Pallavicino, SalomoneRossi e Claudio Monteverdi, senza che la sua reputazione ne fosse scossa. In omaggio alla sua fama fu anche composto un ...
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SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de'
Aldo Roma
SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de’ (ebraico Yehudà ben Yitzchaq Somi mi-Sha‘ar Aryè). – Nacque tra il 1525 e il 1527 probabilmente [...] a Mantova nel ’500, Bologna 1992, ad ind.); L. de’ Sommi, Tre sorelle, a cura di G. Romei, Milano 1982; D. Harrán, SalomoneRossi as a composer of theater music, in Studi musicali, XVI (1987), pp. 95-131; G. Dalla Palma, L’“Irifile” e la cultura ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] a un insieme di autori (in cerchi concentrici: dal cremasco Caletti, in un rapporto che coinvolge però anche SalomoneRossi, Benedetto Pallavicino e Nicolò Corradini, ai Gabrieli, a Claudio Merulo, per giungere a Giovanni Pierluigi da Palestrina, a ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] Gonzaga e Caterina de' Medici, nel marzo del 1617. Tra i compositori, oltre all'E., vi erano impegnati SalomoneRossi, Alessandro Ghivazzani, il quale compose gli intermezzi, e Claudio Monteverdi, il cui intervento si limitò alla composizione dei ...
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teammanager
(team manager), s. m. inv. Responsabile organizzativo e gestionale di una squadra, di un gruppo. ◆ La gioia di Delio Rossi è esplosa subito dopo il fischio finale di Rossetti. Un eloquente gesto rivolto ai tifosi laziali, dopo...
paduk
padùk (o padaùk o padoùk) s. m. [voce indigena della Birmania]. – Nome commerciale del legno pregiato, utilizzato soprattutto per lavori di ebanisteria, di varie leguminose asiatiche o africane appartenenti al genere Pterocarpus; il...