Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] . il voto si calcolava per t.: si avevano perciò, dopo il 241 a.C., 35 voti, con la maggioranza di 18. Le t. urbane erano: Palatina, Sucusana, Esquilina, Collina. Le t. rustiche raggiunsero la loro cifra definitiva (31) solo nel 241 a.C. I nomi delle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] divisione, di tipo territoriale, dovuta a necessità militari e tributarie: Roma città era stata divisa in 4 tribùurbane e il suo contado in 16 tribù rustiche (nei secoli crebbero fino a 35). Si ebbe poi la legislazione scritta, il passaggio dal ...
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Colle di Roma, tra la valle del Foro e quella del Circo Massimo, dove secondo la tradizione, Romolo tracciò il solco entro cui fondò Roma.
Tra la fine del 9° e l’inizio del 7° sec. a.C. i Latini, discesi [...] del colle, che allora ospitava una necropoli, fu inglobata nel sistema urbano quando la città si espanse e si trasformò nel Foro, il costruirono palazzi ancora più sontuosi. Tribù Palatina Una delle 4 tribùurbane di Roma attribuite alla riforma ...
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Era il nome di due magistrati creati periodicamente in Roma con l'esclusiva missione di compiere il census populi (v. censimento). Il nome deriva da censere ed esprime il carattere soggettivo e arbitrario, [...] , pur designata con le stesse parole, consisteva nel trasferire il cittadino da una delle tribù rurali, più considerate, in una delle quattro tribùurbane, meno considerate, e la privazione del voto non avveniva più.
I cittadini dovevano anticamente ...
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Uomo politico e generale romano dell'età delle guerre sannitiche. Nel 331 a. C. la tradizione riferisce che fu edile curule. Quel che però viene narrato intorno alla parte che egli ebbe durante la sua [...] state istituite allora, ovvero se F. abbia soltanto iscritto nelle già esistenti tribùurbane quelli che non possedevano terreno nei territorî delle tribù rustiche. Comunque, il provvedimento sembra mirasse a riconoscere bensì l'appartenenza alle ...
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1. Uomo politico romano del sec. I a. C., nato a Cadice nella Spagna. Combatté durante la guerra sertoriana contro il grande condottiero, al quale Cadice fu ostile, e si guadagnò così il favore di Pompeo, [...] che gli conferì la cittadinanza romana. Inscritto da principio in una delle tribùurbane, riuscì a passare nella Clustumina in seguito a una vittoria riportata in un processo de ambitu (Cicerone, Pro Balbo, 57) a e salire, grazie alle sue sostanze, ...
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SCAURO, Marco Emilio (M. Aemilius M. f. Scaurus)
Mario Attilio Levi
Console nel 115 a. C., nato circa il 163-162 a. C. da famiglia patrizia e già illustre, ma poi decaduta e solo con lui ritornata ai [...] sua iniziativa legislativa è la lex de libertinorum suffragiis che probabilmente limitava il voto dei liberti alle quattro tribùurbane, le più pericolose nelle votazioni, assicurando così l'inclusione in esse di un forte elemento che avrebbe potuto ...
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Pare fossero in Roma originariamente i cittadini non proprietarî fondiarî, esclusi dalle tribù e quindi dall'esercito e dal voto, ma contribuenti gli aera, il tributo sui beni mobili. A questa categoria [...] proprietarî fondiarî. Più tardi aerarium facere significò trasferire un cittadino per punizione da una tribù rurale in una delle quattro tribùurbane, nelle quali gli antichi erarî erano stati iscritti.
Bibl.: Th. Mommsen, Römisches Staatsrecht, II ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] o contrari alla proposta. Da ciò la tendenza costante ad ammassare nelle 4 tribùurbane tutti gli elementi deteriori o infidi (libertini, proletarî), riservando le 31 tribù rustiche ai soli piccoli proprietarî.
Nell'uso comune, anche il plebiscito ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...