Esperto di diritto del lavoro e di relazioni industriali italiano (n. Vicenza 1939). Prof. di diritto del lavoro presso l'univ. di Pavia dal 1971 al 1988 e poi presso l'univ. Cattolica di Milano, fra il 1992 e il 1993 è stato assessore nella Giunta civica del comune di Milano. Nominato (1995) ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale nel governo presieduto da L. Dini e riconfermato nell'incarico nel 1996 in quello presieduto da R. Prodi, nel governo D'Alema (1998) ha assunto la carica di ministro dei Trasporti e della Navigazione. Eletto al Senato nel 2001, è stato riconfermato nel 2006 per le liste della Margherita e nuovamente nel 2008 per il Partito democratico. Presidente del CNEL dal 2017 al 2023, nel novembre 2021 è stato nominato coordinatore del Tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale della Presidenza del Consiglio nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Tra i suoi scritti: Il rapporto di lavoro (in collab. con F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, 3a ed. 1992); Diritto del lavoro della comunità europea (in collab. con R. Roccella, 1993); Diritto sindacale (in collab. con F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, 3a ed. 1993); Le relazioni di lavoro nelle aree meridionali (1993); Conversazione sul lavoro (in collab. con C. Damiano, 2004); Adesso il lavoro. Le proposte del Partito Democratico contro la crisi: occupazione, salari, pensioni (in collab. con E. Letta, C. Damiano, 2008); La grande trasformazione nel settore elettrico. Le relazioni industriali in Enel e nelle aziende locali (1987-2007) (in collab. con A. Accornero, 2009). Nel 2022 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.