Totonachi Antica popolazione indigena messicana, stanziata sul versante atlantico dell’altopiano centrale del Messico, dove costituisce un nucleo linguistico isolato. La loro antica cultura era affine a quella maya: di alto livello artistico sono le loro sculture in pietra. Con i T. è forse da mettere in relazione la cultura archeologica del Tajín, nota per la sua grande piramide a nicchie. Erano largamente praticati il tatuaggio e la deformazione artificiale della testa secondo il canone tabulare eretto, uso che tuttora in parte sopravvive. L’inumazione era il costume funebre più in uso. Centro archeologico più notevole nel territorio dei T. è Papantla, non lontana dal Golfo del Messico.
La lingua propria dei T. appartiene a una famiglia di lingue indigene messicane, ritenuta isolata dalla maggior parte degli studiosi, e da alcuni accostata al ramo huaxteco della famiglia maya. Si estende nella parte settentrionale degli Stati di Vera Cruz e Puebla e nell’angolo orientale dello Stato di Hidalgo, si divide in quattro gruppi dialettali: il tetikilhati, parlato nelle alte Sierre, il chakahuaxti, dei Pueblos di Xalpan e Patepec, il tatimolo, del pueblo di Naolingo, e l’ipapana, parlato nei territori delle antiche missioni agostiniane.