parità, trasformazióne di In fisica, trasformazione per la quale una funzione che descrive una legge fisica non cambia quando è invertito il segno di tutte le coordinate spaziali. Trasformazioni di p. sono caratteristiche delle leggi della fisica classica (leggi della meccanica di Newton ed equazioni di Maxwell dell'elettromagnetismo) per cui, se esistesse un mondo parallelo (immagine speculare del nostro) ottenuto tramite una trasformazione di p., un osservatore non sarebbe in grado di determinare in quale dei due mondi si trova (conservazione della parità). Ciò invece non accade in fisica quantistica (violazione della parità) per l'elicità dello spin delle particelle, che muta di segno quando cambia di segno la quantità di moto. Così accade, per es., in esperimenti sul decadimento β durante i quali vengono prodotti solo elettroni a elicità negativa; poiché nel mondo speculare sarebbero a elicità positiva, un osservatore potrebbe stabilire se si trova nel 'nostro' mondo o nella sua immagine speculare.